Oro giallo elisir di salute. Demonizzato a torto dagli integralisti della linea, l’olio extravergine di oliva (Evo) si prende la rinvinciata. Sono ormai numerose le evidenze scientifiche dei benefici di questo alimento cardine della dieta mediterranea nel contrastare malattie croniche come diabete, ipertensione, sindrome metabolica, ma anche rischio cardiovascolare, metabolismo glucidico e lipidico e stress ossidativo. Le ultime novità, da questo punto di vista, arrivano dall’Università di Roma Tor Vergata.
I numeri italiani
Con 8,2 litri a testa l’anno, l’Italia è il primo consumatore di olio extravergine d’oliva, mentre la Grecia registra il più grande consumo pro capite di olio di oliva in Ue (circa 12 kg pro capite all’anno. Il nostro Paese è anche il secondo produttore mondiale dopo la Spagna – con 290.000 tonnellate prodotte nel 2023 – e il secondo esportatore con 359.000 tonnellate nel 2022.
C’è olio e olio: l’extra vergine di oliva è la categoria con la migliore qualità. Dal punto di vista organolettico non presenta difetti ed è fruttato. Il suo livello di acidità non deve superare lo 0,8%.
Effetto sulle cellule
Un recente studio in vitro ha valutato la capacità pro-apoptotica e antiproliferativa degli estratti di foglie di ulivo mediante l’utilizzo di “Incucye S3 Live-Cell Analysis System” (Incucyte), uno strumento che rende possibile l’analisi del comportamento cellulare in tempo reale. Ebbene, lo studio di Tor Vergata ha confermato la possibile azione anti-tumorale esercitata dai composti minori polari dell’olio Evo anche su questa linea cellulare.
Un altro studio, attualmente in corso e condotto dal team coordinato da Annalisa Noce presso il Policlinico Tor Vergata, sta valutando gli effetti della combinazione della somministrazione di una dieta Mediterranea personalizzata con l’assunzione di un alimento a fini medici speciali a base di micro composito palmitoiletanolamide-rutina ed idrossitirosolo (un derivato dell’olio di oliva), in una popolazione di pazienti affetti da sindrome metabolica.
I risultati
“I dati preliminari – ha detto la Noce – mettono in luce l’effetto benefico dell’alimento a fini medici speciali testato, in associazione con una dieta Mediterranea personalizzata”. Ma anche l’assenza di effetti collaterali.
La specialista ha segnalato la “riduzione del colesterolo totale, del colesterolo low densitylipoprotein (Ldl) e dei trigliceridi, ma anche della proteina C-reattiva e della velocità di eritrosedimentazione (Ves), entrambi indici infiammatori”. Insieme a una riduzione significativa del peso corporeo, dell’indice di massa corporea, della percentuale di massa grassa e della circonferenza vita, in confronto ai parametri ottenuti nel periodo di assunzione del placebo.
“In combinazione a uno stile di vita corretto caratterizzato da un regime alimentare salutistico e da una costante attività fisica, sembrerebbe quindi possibile contrastare l’insorgenza e la progressione delle patologie cronico-degenerative non trasmissibili”, ha puntializzato Annalisa Noce.
Il segreto della dieta Mediterranea
Insomma, proprio l’oro giallo potrebbe celare il segreto di almeno alcune delle virtù della dieta Mediterranea. Un regime caratterizzato “dall’abbondante consumo di alimenti di origine vegetale, quali frutta e verdura fresca e di stagione, legumi e cereali integrali, dal moderato consumo di pesce e carni bianche e dall’utilizzo di olio Evo come principale fonte di grassi vegetali – ha ricordato la specialista – L’olio Evo rappresenta pertanto uno degli alimenti cardine della dieta Mediterranea ed è ricco in composti naturali bioattivi dalle innumerevoli proprietà benefiche”.
“Oltre a contenere acidi grassi mono-insaturi, è noto per il suo contenuto in composti minori polari a cui sono ascrivibili le sue proprietà salutistiche. Tra questi – ha ricordato Noce – si annoverano il tirosolo, l’idrossitirosolo, l’oleuropeina, l’oleacina e l’oleocantale dalle importanti proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie”. Dunque demonizzarlo nella speranza di contenere i chili di troppo appare francamente un boomerang.
