Al vertice di Aifa è il momento di Francesco Fera, manager pugliese componente del Cda della nuova Agenzia italiana del farmaco che subentra, come facente funzioni, all’ormai ex presidente Giorgio Palù.
Il nuovo Regolamento dell’Aifa, infatti, prevede – come apprende l’Ansa da fonti del ministero della Salute – che in caso di assenza o impedimento del presidente, subentri temporaneamente nelle sue funzioni il componente del Consiglio di amministrazione nominato dal ministero della Salute. È il caso, appunto, di Francesco Fera, attualmente direttore della Struttura complessa area di direzione amministrativa dell’Agenzia regionale strategica per la salute e il sociale (Aress) della Puglia.
Pugliese, una laurea in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Bari e un master in Gestione delle Performance, Fera ha dedicato il suo impegno nell’ambito dello sviluppo locale come docente, progettista e project manager nel settore delle politiche pubbliche: politiche della salute, sociali e del lavoro, ma anche politiche formative, culturali, giovanili e agro-ambientali. La sua storia all’Aress Puglia inizia nel 2019. In precedenza, tra l’altro, ha lavorato presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e il Comune di Bari.
In attesa della nomina di un nuovo presidente, sarà dunque Fera a guidare l’Aifa.
