Chiariamolo subito: la menopausa non è una malattia, ma un momento del tutto fisiologico nella vita di una donna. Eppure le sue ricadute possono andare ben al di là del perimetro della ‘normalità’, connotandola piuttosto come una frattura, uno iato dell’esistenza, popolato da disturbi più o meno pervasivi (vampate, sudorazioni notturne, insonnia, aumento di peso, brain fog, alterata percezione di se stesse e della libido, ecc.) e da un aumentato rischio di malattie cardio-metaboliche, di osteoporosi, di disturbi della sfera cognitiva e sessuale. Insomma, un punto di svolta, o anche di non ritorno. E se ancora a fine ‘800 l’età media delle donne superava di poco quella della menopausa, oggi le cose sono molto cambiate.
In Italia le donne over 45 sono circa 17 milioni, in pratica un terzo della popolazione. Di queste solo il 10% non lamenta disturbi legati alla menopausa. Eppure dei problemi della menopausa e della peri-menopausa si parla troppo poco; così molte donne finiscono col rassegnarsi alla loro condizione, esattamente come hanno fatto le madri e le nonne. Ma questo oggi non è più accettabile.
È dunque arrivato il momento di far uscire dall’ombra queste donne e offrire loro conoscenze e aiuto. Questa la motivazione alla base di “Menopausa, la guida”, un progetto multimediale ideato e realizzato da Studiomaker, casa di produzione audiovisiva indipendente specializzata in divulgazione scientifica, con il patrocinio di Federfarma.
Il progetto, che vede fra i partner Fortune Italia, è stato presentato oggi presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, su iniziativa dell’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale.
“La menopausa è una fase naturale della vita di una donna ma è spesso circondata da tabù e disinformazione – ricorda Laura Ricci, fondatore e produttore di Studiomaker – Il nostro progetto, oltre che a informare, vuole promuovere un vero cambiamento culturale, superando pregiudizi e credenze, associati alla menopausa”.
E si tratta di una Guida ‘evidence-based’ perché costruita con l’aiuto di una task force di specialisti del Gemelli: ginecologhe, esperte di uro-ginecologia, psicologhe, dietologhe e geriatri esperti nei benefici dell’attività fisica e nella sua prescrizione.
“Oggi – ricorda il professor Giovanni Scambia, direttore scientifico di Fondazione Policlinico Gemelli Irccs, ordinario di Ostetricia e Ginecologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e coordinatore scientifico della task force del progetto – le donne trascorrono in menopausa circa un terzo della loro vita. E se questo periodo per tanto tempo è stato visto come negativo e difficile, oggi abbiamo a disposizione tante soluzioni che consentono ad una donna di viverlo in maniera ottimale. Fondamentali però sono la prevenzione e la personalizzazione dell’offerta di cura. Il Policlinico Gemelli e il Dipartimento Scienze della Salute della Donna, del bambino e di Sanità pubblica in particolare, si sono sempre interessati ai temi della salute della donna, creando dei percorsi di diagnosi e cura personalizzati, in relazione alle diverse età e patologie. Questa guida rappresenta un’interessante messa a punto dei temi relativi a questa età della vita, per rendere le pazienti edotte sugli aspetti fondamentali di questo periodo della vita”.
Nel corso della mattinata, esponenti del mondo della medicina, della farmacia e delle istituzioni moderati da Margherita Lopes, caposervizio di Fortune Italia, hanno sottolineato, in particolare, l’importanza della prevenzione declinata al femminile. “Che deve essere implementata, così come la diagnosi precoce e il trattamento personalizzato – ha detto l’onorevole Luciano Ciocchetti, vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera – La nuova organizzazione a dipartimenti del ministero della Salute rimette la prevenzione al centro” delle politiche.
Dal canto suo Martina Semenzato, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio e la violenza di genere, ha sottolineato come i temi al centro della Guida siano gli stessi della mozione sulla menopausa da lei promossa e che, tra l’altro, sottolinea l’importanza di promuovere percorsi di salute in peri e post-menopausa che abbiano come target le donne alla fine dell’età riproduttiva. Un progetto che punta ad avere il sostegno di donne e uomini della politica.
‘Menopausa, la guida’ si avvarrà di un portale dedicato sul quale saranno ospitati una serie di video di approfondimento, su tematiche inerenti alla menopausa; i contenuti della ‘Guida’ saranno diffusi, a partire dal prossimo giugno, attraverso le 19 mila farmacie aderenti a Federfarma, presenti su tutto il territorio nazionale. I farmacisti, opportunamente formati dagli specialisti del Gemelli, forniranno informazioni e consigli mirati e, sempre in farmacia, saranno distribuite locandine con un QR code che rimanda ai contenuti multimediali del portale.
“Questo progetto – commenta Roberto Tobia, Segretario nazionale di Federfarma – rientra pienamente nelle attività della farmacia di comunità, presidio sanitario di prossimità sempre aperto e accessibile, che offre una gamma sempre più ampia di servizi agli oltre 3 milioni di donne che ogni giorno entrano in farmacia, incontrando spesso una professionista, perché il 75% delle nostre farmaciste è donna”.
