Che impatto hanno i disturbi mentali sulla spesa sanitaria nazionale e qual è invece la stima dei loro costi indiretti? Siamo partiti da questa domanda per affrontare il tema dell’impatto economico nel comparto lavorativo causato dai disturbi mentali insieme a Francesco Saverio Mennini, professore di Economia sanitaria e Direttore del Eehta dCeis Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Lo abbiamo fatto nell’ambito della serie di podcast prodotti da Fortune Italia e Lundbeck, ‘Al fianco del manager’.
“Le malattie psichiatriche negli ultimi 10 anni hanno avuto una costante crescita sia dal punto dell’impatto sulla salute pubblica sia dal punto di vista strettamente economico”, dice Mennini, con costi diretti, “quindi a carico del sistema sanitario nazionale”. Recenti stime “hanno calcolato un impatto sistema sanitario nazionale di cira 3,5 mld di euro”. Ma ci sono anche costi indiretti. Quelli legati alla perdita di produttività, ad esempio, che impattano per circa un miliardo e mezzo, quasi due miliardi. Quelli a carico del sistema previdenziale, “che ammontano a circa 4 mld di euro ogni anno”. E i costi a carico delle famiglie che non vengono rimborsati dal sistema sanitario nazionale che sono comunque legati alle malattie. In totale “le stime più recenti ci fanno affermare che tra costi diretti e indiretti le malattie psichiatriche impattano sul nostro Paese per circa 8 mld di euro ogni anno”.