Un 2021 caratterizzato da una “crescita record e dall’espansione dei margini” per la farmaceutica tedesca Merck. ”Nonostante un ambiente difficile, siamo rimasti un partner affidabile per i pazienti, gli scienziati e i nostri clienti e siamo stati quindi in grado di ottenere un risultato record”, ha infatti rivendicato Belén Garijo, presidente e Ceo di Merck commentando i risultati dell’azienda farmaceutica, con il titolo che in queste ore viaggia in Borsa a +2,3.
La pandemia non ha frenato dunque la crescita del gruppo. “Nel 2021 abbiamo registrato una crescita in tutti i settori di attività e le regioni. Parallelamente, abbiamo portato a termine con successo la nostra agenda strategica, in particolare rafforzando la nostra posizione di fornitore privilegiato e fornitore di soluzioni per le modalità tradizionali e innovative nell’ambito delle scienze della vita”, ha precisato Garijo.
Il gruppo tedesco Merck archivia dunque il 2021 all’insegna di risultati in forte crescita. L’utile netto è salito del 53,7% a 3,1 miliardi di euro, le vendite nette del Gruppo sono aumentate del 12,3% a 19,7 miliardi di euro rispetto all’anno precedente. L’ebitda pre di Merck è aumentato del 17,3% a 6,1 miliardi di euro, superando la crescita delle vendite; l’ebitda pre margin del Gruppo è cresciuto di 1,3 punti percentuali al 31,0%. L’utile per azione pre, che è una determinante del dividendo Merck, è aumentato del 30,1% a 8,72 euro nel 2021. In linea con la politica dei dividendi della società, il Consiglio direttivo e il Consiglio di sorveglianza proporranno all’Assemblea Generale Annuale del prossimo 22 aprile un dividendo di 1,85 euro per azione, in aumento di 0,45 euro rispetto all’anno precedente.
Sempre nel 2021 Life Science, una delle tre attività del gruppo Merck, ha generato una crescita organica delle vendite del 21,3% e rimane il principale motore dell’azienda. Complessivamente, le vendite nette di Healthcare sono aumentate del 6,8% a 7,1 miliardi di euro nell’anno fiscale 2021.
Quanto alle prospettive per il prossimo futuro, il gruppo prevede una forte crescita organica delle vendite nette nell’anno fiscale 2022, trainata da tutti i settori di attività, in particolare dalle Life Sciences. È probabile che le scienze della vita siano il motore chiave della crescita, ma Merck prevede anche contributi positivi da parte di Healthcare and Electronics.
