A molti uomini potrebbe far piacere. Perché qualcuno ha insegnato loro che ci sono dimensioni che contano. Ma quello che emerge dallo studio che arriva dalla Standford University, pubblicato sulla rivista ‘The World Journal of Men’s Health’, non è necessariamente positivo.
Analizzando i dati di 75 lavori condotti tra il 1942 e il 2021, i ricercatori americani hanno realizzato una meta-analisi e scoperto che negli ultimi 30 anni la lunghezza del pene umano è aumentata di 3 centimetri. La Società Italiana di Andrologia ha però messo in guardia: un cambiamento così importante nell’arco di così poco tempo sarebbe da approfondire. E potrebbe essere l’indicatore dell’impatto di fattori alteranti, come l’inquinamento.
In percentuale, si parla di un aumento delle misure del 24%. Nella ricerca sono stati coinvolti 55.761 uomini, e in ogni studio preso in esame sono stati raccolti i dati relativi alla lunghezza del pene in diversi stati. Ad essere aumentata è stata soprattutto la lunghezza del pene eretto.
Se infatti la lunghezza media ‘a riposo’ è rimasta pressoché invariata, cioè poco più di 8,5 centimetri, ed è rimasta stabile anche quando allungato, cioè 13 centimenti, in erezione le misure degli uomini sarebbero passate da una media di 12 centimetri a una di 15,24 centimetri.
Al di là di ogni altra considerazione, l’aumento delle dimensioni dei genitali maschili secondo la Sia potrebbe essere l’indicatore dell’impatto di fattori ambientali come l’esposizione a inquinanti o stili di vita poco sani. “Questi potrebbero alterare il funzionamento del sistema endocrino, modificando in modo anche strutturale l’apparato riproduttivo maschile”, ha commentato Alessandro Palmieri, presidente Sia e professore di Urologia alla Università Federico II di Napoli.
Lo studio, sostiene Palmieri, non dà alcuna indicazione circa le possibili ripercussioni di questo allungamento sulla salute del sistema riproduttivo maschile. “Serviranno ulteriori indagini e approfondimenti“, ha spiegato.
“Il tema delle dimensioni del pene è ancora oggi molto dibattuto e una costante fonte di ansia e preoccupazione per gli uomini, addirittura considerato invalidante. Va invece ribadito – ha concluso l’esperto – che le misure sono del tutto indicative, perché ogni uomo è diverso dall’altro, e la lunghezza del pene non è sempre importante per una vita sessuale soddisfacente”.
