Pompei capitale della ‘Governance farmaceutica’ dal 18 al 19 maggio, una due giorni di confronto e dibattito a cui parteciperanno i direttori dei servizi farmaceutici e delle strutture complesse provenienti da tutta Italia.
L’evento, intitolato “La Governance farmaceutica: accesso alle terapie, gestione e monitoraggio – Regioni a confronto”, verte sulla necessità – emersa in passato e acutizzata dalla recente esperienza pandemica – di una maggiore omogeneizzazione dei comportamenti delle singole Regioni, di un coordinamento interregionale, pur nel rispetto dell’autonomia che la modifica del Titolo V della Costituzione garantisce alle Regioni italiane in materia di sanità.
Fra i temi affrontati nell’evento, che vede in Ugo Trama il responsabile scientifico – e un comitato scientifico organizzativo composto da Francesca Futura Bernardi, Antonio Frittella, Antonio Lalli, Eduardo Nava – ci sono gli argomenti più d’attualità, come la programmazione sanitaria nel nuovo contesto fornito dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il tema del Pnrr ritornerà anche per quella che ne sarà l’implementazione rispetto alle professioni sanitarie. I lavori del 18 maggio si concludono con la Tavola rotonda dedicata all’Agenzia italiana del farmaco e le prospettive regionali.
La seconda giornata è orientata al confronto sulle sfide e i cambiamenti che riguardano il Sistema sanitario nazionale, partendo proprio dalla programmazione sanitaria e dal patient advocacy management. Si parlerà poi della nuova rete della ‘dispositivo vigilanza’, per passare poi al tema dell’Health Technology Assessment, ovvero l’analisi degli effetti stimati e delle ricadute reali della tecnologia all’interno del sistema sanitario, declinate in particolare rispetto a farmaci e dispositivi.
Il federalismo regionale sanitario impatta anche sui Livelli essenziali di assistenza (Lea), che sono gestiti invece a livello centrale. Il confronto degli esperti verterà soprattutto sull’onocologia di precisione e i Lea, appunto, nell’applicazione relativa al Molecular tumor board (Mtb), al Next generation secquencing (ngs,) e alla radiolingand therapy (Rlt). Anche nella seconda giornata si tornerà a parlare di Pnrr, rispetto all’antibiotico resistenza nell’ambito del Pncar 2022-2025.
A chiusura dei lavori, sarà affrontato l’importante tema delle sinergie tra stazioni appaltanti e politiche del farmaco, finalizzate ad un miglior accesso alle cure, con particolare riferimento ai farmaci carenti e ad accesso diretto, in base alle richieste e ai fabbisogni.
