Nel quadro di una strategia di espansione internazionale, il Gruppo San Donato ha lanciato un ambizioso piano di investimenti che mira a consolidare la sua presenza nell’Europa sanitaria. In collaborazione con la holding di investimenti Gksd, il Gruppo San Donato ha acquisito il 70% di American Heart of Poland (AHoP), il principale fornitore indipendente di cure cardiovascolari in Europa e uno dei primi tre fornitori di servizi sanitari privati in Polonia. Questo accordo rappresenta il primo passo in una serie di operazioni mirate a rafforzare la presenza del gruppo sanitario italiano nel Vecchio Continente.
Fondata nel 2001 da un gruppo di medici americani e polacchi, AHoP gestisce una vasta rete di strutture mediche, tra cui oltre 20 centri medici, ambulatori, laboratori diagnostici e imaging diagnostico, il centro termale di Ustron e un Centro di ricerca e sviluppo. Con un fatturato annuo di 250 milioni di euro, AHoP mira a raddoppiare le proprie attività e a raggiungere ulteriori traguardi grazie a investimenti superiori a 225 milioni di euro.
Il Gruppo San Donato, noto per le sue 54 strutture sanitarie, tra cui 18 ospedali, si concentra sulla qualità delle cure, con particolare attenzione alle discipline cardiologiche e ortopediche. Con l’acquisizione di AHoP, il gruppo italiano amplia la sua portata internazionale, offrendo un modello di partnership pubblico-privata che ha dimostrato successo nel settore sanitario.
Il vicepresidente del Gruppo San Donato, Paolo Rotelli (nella foto in evidenza), ha spiegato che “la Polonia è un’economia importante e Gsd non vede l’ora di espandere e migliorare la qualità delle cure nel Paese”. L’acquisizione di AHoP non solo consoliderà la presenza del gruppo italiano nel settore sanitario, ma consentirà anche maggiori opportunità di collaborazione in settori come l’energia e le infrastrutture.
La partnership tra il Gruppo San Donato e Gksd dimostra la capacità di cooperare nell’espansione internazionale e nel perseguire obiettivi strategici comuni. Gli esperti del settore vedono questa mossa come un passo importante verso il raggiungimento degli obiettivi di crescita e sviluppo sia per il Gruppo San Donato che per il settore sanitario europeo.
In risposta all’acquisizione, il professor Pawel Buszman, uno dei fondatori di AHoP, ha commentato: “Siamo lieti di unirci alla rete ospedaliera internazionale del Gruppo San Donato. La nostra esperienza contribuirà a sostenere ulteriori sviluppi nella medicina moderna”. L’altro fondatore, Zbigniew Czyż, ha aggiunto: “Abbiamo salvato numerose vite e sono sicuro che il futuro dei pazienti sarà ancora più luminoso”.
Il Ceo del Gruppo AHoP, Adam Szlachta, ha concluso: “Gsd ci sosterrà nella crescita organica e tramite acquisizioni. Questo rappresenta un passo significativo nell’espansione del nostro gruppo in Europa e al di là”. L’investimento di 500 milioni di euro segna un punto di svolta nella strategia di espansione del Gruppo San Donato, aprendo nuove opportunità per migliorare l’assistenza sanitaria in Europa.
