L’Aifa, l’Agenzia del farmaco italiana – istituita nel 2003 e operativa dal 2004 – dopo quasi 20 anni si appresta a cambiare volto e struttura. Ma se l’Agenzia di via del Tritone attende ancora di cambiare pelle e si rumoreggia di un commissariamento per traghettarla verso la riforma, gli attuali vertici puntano sulla trasparenza e lo fanno presentanto una nuova iniziativa: ‘Aifa incontra’.
Dialogo fondamentale
Obiettivo, spiegano il presidente Giorgio Palù e il sostituto del direttore generale Anna Rosa Marra, attuare forme dirette di dialogo e ascolto, in trasparenza, con i soggetti portatori di interessi costituiti in forma associata che ne presentino richiesta motivata.
“Aifa ha bisogno di crescere, ma anche di confrontarsi – ha detto Palù in un’affollata conferenza stampa, alla presenza di rappresentanti dell’industria, delle società scientifiche e delle associazioni di pazienti – Ecco perchè abbiamo pensato a un forum per l’ascolto. C’è in ballo una riforma che dovrebbe rilanciare non solo la governance, ma anche la missione di Aifa”, ha aggiunto Palù. “Siamo in un secolo in cui la biomedicina è fondamentale per il futuro dell’uomo. Sentiamo il bisogno di parlare con i portatori di interesse e di ascoltarli, anche alla luce del fatto che quello europeo è il terzo mercato internazionale dei farmaci e che nel 2025 avremo il coordinamento europeo sulle terpia avanzate”.
“Noi, come agenzia regolatoria, dobbiamo puntare a meno burocrazia, più facilità di accesso ma dobbiamo anche incentivare la ricerca“, dialogando con “industria, associazioni e università”. E pensando che, quando si ragiona di farmaci, “non possiamo dar vita a 19 + 2 Aifa”, ammonisce il presidente.
Le regole
Gli incontri sono disciplinati dal “Regolamento di istituzione e funzionamento” adottato con Delibera del Cda n. 20 del 7 giugno 2023 e disponibile nei “Documenti correlati”, insieme alla relativa modulistica. “Vogliamo migliorare il processo di comunicazione virtuosa, un processo iniziato da tempo – ha aggiunto Marra – Oggi con ‘Aifa Incontra’ aumentano la velocità di accesso e condivisione”. Anche grazie a un’agenda pubblica di incontri e alla massima attenzione, ha assicurato Marra, alle istanze delle associazioni dei pazienti.
Alcuni temi caldi
“Un tema importante – ha ricordato la Dg – è quello della risponibilità reale sul territorio dei farmaci“, su cui l’Agenzia ha assicurato la massima attenzione.
Altro tema chiave, il dialogo con gli specialisti. A sottolineare questa esigenza è stato fra gli altri l’oncologo Franco Perrone, futuro presidente Aiom (Associazione italiana di oncologia medica). Non se ne è parlato, ma il dialogo tra l’Agenzia e questi specialisti si è bruscamente interrotto qualche tempo fa. Ebbene, in attesa della nuova governance, Palù ha assicurato la massima disponibilità su questo fronte. Anche attraverso tavoli tecnici ‘ad hoc’.
Le richieste di partecipazione agli incontri devono essere indirizzate esclusivamente alla casella PEC [email protected] indicando nell’oggetto: “PRES – Richiesta partecipazione AIFA INCONTRA”. Ogni altra comunicazione tra l’Agenzia di via del Tritone e i soggetti esterni interessati per ogni aspetto riguardante l’attività di Aifa Incontra avviene tramite la casella di posta elettronica [email protected].
Gli incontri avvengono esclusivamente nei locali dell’Aifa e possono svolgersi anche in modalità telematica.
