Le farmacie possono effettuare ordini diretti e i medici continuare a prescrivere gli enzimi pancreatici, informando i pazienti sul contingentamento.
A intervenire sulla carenza in Italia di enzimi pancreatici segnalata nei giorni scorsi dal cantante Fedez, che alcuni anni fa fu operato al pancreas per un tumore, sono i farmacisti di Federfarma e la Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri).
Enzimi pancreatici, l’appello di Fedez e il farmaco mancante
A cosa servono gli enzimi pancreatici
Si tratta di farmaci essenziali per alcuni pazienti, in particolare per quelli operati di tumore. Il pancreas infatti contiene due tipi di tessuto ghiandolare: acini pancreatici e Isole di Langerhans. Gli acini producono gli enzimi digestivi. Le isole producono ormoni. Il pancreas secerne enzimi digestivi nel duodeno e ormoni nel torrente ematico. Questi enzimi – tra cui amilasi, lipasi e tripsina – vengono rilasciati dalle cellule degli acini e scorrono nel dotto pancreatico. L’amilasi digerisce i carboidrati, la lipasi digerisce i grassi e la tripsina digerisce le proteine. Il pancreas secerne anche elevate quantità di bicarbonato di sodio, che protegge il duodeno neutralizzando l’acido proveniente dallo stomaco.
Insomma, il farmaco attualmente carente (ma le previsioni di Aifa segnalano problemi fino al 2025) è necessario ai pazienti per assimilare il cibo.
L’appello di Fedez
“Essendomi stato rimosso quasi tutto il pancreas, ho bisogno di prendere enzimi pancreatici per poter assimilare il cibo”, aveva scritto Fedez sul suo profilo Instagram, in una serie di post. “C’è una sola azienda in Italia che produce enzimi pancreatici e pare che non si trovino più enzimi in farmacia da un mesetto a questa parte. Io ne avevo una piccola scorta ma non si trovano più da un mese a questa parte ed ora non ne trovo più. Come si può risolvere? Amici che producete enzimi del pancreas produceteli, altrimenti non possiamo mangiare oppure mangiamo ma poi quando andiamo in bagno non è divertente. Aiutateci amici degli enzimi”, è l’appello del cantante.
La circolare per i mesi difficili
Per far fronte alla carenza dei farmaci a base di enzimi pancreatici, “le strutture sanitarie possono importare il medicinale analogo autorizzato all’estero, mentre le farmacie possono effettuare un ordine diretto all’azienda produttrice”, comunica Federfarma in una circolare rivolta alle oltre 18mila farmacie aderenti alla Federazione, condivisa con Fnomceo.
“I medici potranno quindi continuare a prescrivere il farmaco, informando opportunamente i pazienti sulla situazione di contingentamento, che può dar luogo a carenze e attese”, puntualizza il presidente della Fnomceo Filippo Anelli.
Non fate scorte
Nonostante la distribuzione del Creon* (il farmaco a base di enzimi pancreatici) “sia al momento contingentata, invitiamo i cittadini a non cedere alla tentazione di fare scorta”, raccomanda poi il presidente di Federfarma Marco Cossolo. Medici e farmacie, infatti, sono sensibilizzati e impegnati ad aiutare i pazienti “a ottenere il farmaco di cui hanno bisogno”.
