Di Sy Mukherjee – Giusto in tempo per le festività natalizie, il periodo più redditizio dell’anno per le aziende di test del Dna a domicilio, Ancestry sta aggiungendo un nuovo capitolo alla sua rivalità con 23andMe.
Martedì, Ancestry ha annunciato che sta espandendo il suo business di test genomici di consumo, orientati alla genealogia, verso la sfera dei test Dna sulla salute. I dettagli sono ancora un po’ scarsi. Ecco cosa ha detto la società: “AncestryHealth lancia due nuovi servizi. AncestryHealth Core, un servizio una tantum e ‘array-based’, e AncestryHealth Plus, un servizio basato su membership, che utilizza la tecnologia di sequenziamento di prossima generazione (NGS, next generation sequencing), per aiutare le persone a iniziare il percorso verso una salute migliore, per sé stessi e le loro famiglie”. Secondo quanto si dice, sarebbe incluso il monitoraggio di rischi ereditari per la salute, come alcuni tumori e le malattie cardiache.
Ora, c’è ancora una differenza chiave tra i nuovi servizi che Ancestry fornirà e i prodotti per i test sanitari di 23andMe: Ancestry non sarà in grado di vendere direttamente ai consumatori. Piuttosto, una rete di medici alleati dovrebbe ordinare i test per i propri pazienti (una tantum o come parte di una membership). Anche il tipo di tecnologia utilizzata per i test di Ancestry differirà da quella usata da 23andMe, secondo Wired.
23andMe, che ha oltre 10 milioni di clienti ed è stata autorizzata dalla Fda a vendere i propri report sulla salute basati sul Dna (per una serie di condizioni) direttamente ai consumatori (senza medici di mezzo) si sta preparando per il suo redditizio periodo vacanziero, anche attraverso un nuovo negozio in un centro commerciale della Silicon Valley.
