Di Terry Collins – “Sì! Sì!”. È stata questa la reazione del dottor George Rutherford dopo aver appreso che migliaia di test a domicilio per il coronavirus saranno messi a disposizione per aiutare a frenare la diffusione della pandemia negli Stati Uniti. Rutherford, un medico che indaga sul controllo delle malattie infettive all’Università della California a San Francisco, ha parlato con Fortune dei test. “Paesi come la Corea del Sud hanno eseguito 270.000 test sul coronavirus, cercando di tenere sotto controllo questa cosa, e l’America ha fatto molto meno. Abbiamo bisogno di tanti test, e ne abbiamo bisogno adesso”. Con una richiesta sempre più urgente di test per il COVID-19, l’aiuto potrebbe essere in arrivo. Everlywell, una startup di test sanitari a domicilio con sede ad Austin, inizierà a distribuire 30.000 kit di tamponi per Covid-19 la prossima settimana.
Inizialmente, gli ordini saranno limitati alle aziende sanitarie Usa – e in futuro anche fuori, fino in Africa – per testare i loro lavoratori, che sono in prima linea nell’epidemia di coronavirus. Quella decisione di Everlywell, presa domenica, è arrivata dopo un’inondazione di richieste da parte di sistemi ospedalieri, medici, infermieri e operatori sanitari – e un appello pubblico della Casa Bianca. Per ora, le aziende sanitarie pagheranno i test a domicilio e li daranno gratuitamente ai loro lavoratori.
Nel prossimo futuro, Everlywell prevede di aprire agli ordini di clienti in tutta la nazione. Ma la Food and Drug Administration venerdì ha bloccato le vendite dei kit di test a domicilio ai consumatori, scombinando il piano di Everlywell. L’agenzia ha affermato di collaborare con i produttori di kit per “ampliare la disponibilità dei test COVID-19 attraverso test sicuri e accurati che potrebbero includere anche la raccolta a domicilio”. In una dichiarazione, Everlywell ha risposto: “Siamo ancora impegnati a rendere disponibile un test COVID-19 per i consumatori che rientrano nelle linee guida del CDC per i test raccomandati e stiamo lavorando attivamente con la FDA sul percorso da seguire”.
La scorsa settimana, l’amministratore delegato di Everlywell, Julia Cheek, ha dichiarato a Fortune che sulla vendita di test alle aziende sanitarie “è diventata sempre più evidente la necessità disperata di operatori sanitari che si occupano di pazienti in prima linea di avere un accesso prioritario ai test per COVID-19. C’è stata una grande preoccupazione da parte di questi professionisti che sono stati esposti, ma non ci sono abbastanza test per vedere se hanno contratto il virus”.
I test sul coronavirus di Everlywell, e presto quelli di Nurx, una startup rivale, arrivano quando secondo un recente rapporto dell’Università di Oxford il numero di test sul coronavirus in un paese come la Corea del Sud è 40 volte più alto di quello negli Stati Uniti, che hanno una popolazione di 330 milioni di persone. I test di Everlywell si aggiungeranno presto ai futuri 236.000 test che verranno condotti negli Stati Uniti, secondo il Progetto di monitoraggio COVID. Migliaia di test dovrebbero essere condotti settimanalmente da laboratori federali e statali, ospedali e società private come Quest Diagnostics e LabCorp, hanno dichiarato il vicepresidente Mike Pence e il dottor Deborah Birx, coordinatore della risposta al coronavirus della Casa Bianca.
Il test a domicilio negli Stati Uniti arriva anche con oltre 35.000 casi già confermati e oltre 400 morti secondo quanto riferito dalla Johns Hopkins University. Di conseguenza, i principali Stati tra cui California, New York e Illinois hanno ordinato a tutti i loro residenti di rimanere a casa, il che significa che circa un americano su tre è obbligato a rimanere isolato. Nel frattempo, gli operatori sanitari in tutto il paese continuano ad affrontare una grave carenza di attrezzature e forniture, inclusi i tamponi utilizzati per i test del coronavirus, maschere, camici chirurgici e occhiali per proteggerli mentre la pandemia si diffonde. Il coronavirus è tre volte più contagioso dell’influenza, ha detto Pence. Inoltre, la Food and Drug Administration ha annunciato questa settimana che sta permettendo agli Stati di avviare i propri sistemi di test del coronavirus. Questa misura significa che la FDA può consentire agli Stati di prendere provvedimenti come consentire l’uso di nuovi test non approvati o consentire ai laboratori non precedentemente autorizzati di iniziare i test. “Sì, siamo rimasti molto indietro rispetto ai test diagnostici a causa della scarsa pianificazione e preparazione da parte dell’amministrazione Trump in particolare”, ha detto a Fortune il dott. Donald Berwick, ex amministratore dei Centers for Medicare e Medicaid Services sotto l’amministrazione Obama. “Ora, la carenza di forniture sta tornando a perseguitarci”.
Mentre Rutherford e Berwick affermano di non avere familiarità con Everlywell e Nurx, entrambi supportano la necessità di più tipi di test sul coronavirus. Questi includono test a casa e drive-thru o test eseguiti in ospedale o in clinica. Entrambi i medici accolgono con favore i partenariati pubblici e privati per implementare i test. “È fondamentale avere dei test, punto”, ha detto Berwick.
Il piano di Everlywell è di inviare i suoi test, che costano 135 dollari ciascuno, a persone che hanno avuto un’esposizione diretta al coronavirus o che presentano sintomi. I clienti dovranno compilare un questionario e rientrare nelle linee guida dei Centers for Disease Control (CDC). Se i clienti soddisfano i criteri, PWNHealth, il partner di telemedicina di Everlywell, invierà loro il test.
I clienti di Everlywell devono prelevare un campione di tampone nasale, da soli, e inviarlo a un laboratorio nella confezione che hanno pagato. I risultati potrebbero essere disponibili online entro tre giorni, ha detto Cheek, a quel punto ai clienti verrà assegnato un appuntamento con un medico di PWNHealth, durante il quale impareranno cosa fare dopo, soprattutto se il test risulta essere positivo.
L’amministrazione Trump sta promuovendo l’utilizzo dei servizi di telemedicina e telemedicina per aumentare le possibilità di consultare un medico, riducendo al contempo il rischio potenziale di infettare gli altri. Rutherford ha espresso preoccupazione per il fatto che i privati che fanno il test a casa devono essere ben istruiti su come usare il lungo tampone nasale che serve a fornire un buon campione di laboratorio. In caso contrario, potrebbe verificarsi un falso negativo. “Non si tratta solo di tamponare il primo quarto di pollice del naso; devi andare in profondità”, ha detto Rutherford. “Se hai intenzione di farlo, assicurati di sentire un po’ di dolore e di farti lacrimare gli occhi”.
Il presidente Trump ha fornito una descrizione simile della sua esperienza con i test sul coronavirus durante un briefing con i giornalisti alla Casa Bianca, domenica scorsa. Everlywell ha arruolato otto laboratori medici in tutto il paese che si divideranno un incentivo da 1 milione di dollari offerto dalla startup per rendere i test una priorità, ha dichiarato Cheek. Tutti i laboratori sono conformi all’autorizzazione all’uso d’emergenza della FDA per i test rapidi COVID-19, ha aggiunto.
Berwick ha detto che spera che i partecipanti agiscano in modo responsabile poiché questo fa parte di un concetto medico chiamato ‘standard di crisi di assistenza’, in cui, in condizioni catastrofiche, l’assistenza sanitaria può cambiare sostanzialmente o peggiorare a causa della scarsità di risorse – in questo caso, il numero di test coronavirus. “Quando le richieste sono schiaccianti, gli standard di cura della crisi non dovrebbero essere sciatti”, ha detto Berwick. WMa dobbiamo essere flessibili in determinate circostanze. Dobbiamo fare tutto il possibile per intercettare questa pandemia”.
Julie Khani, presidente dell’American Clinical Laboratory Association (ACLA), un gruppo commerciale che rappresenta i laboratori medici, è d’accordo. “Mentre i progressi scientifici spingono in avanti nuovi strumenti per soddisfare questa esigenza, dobbiamo garantire che tutti i risultati, indipendentemente dal tipo di campione, siano validi scientificamente”, ha affermato Khani. “La nostra capacità di fare progressi contro questa emergenza nazionale dipende da questo”. Everlywell spera di aumentare presto il numero di test a domicilio a 250.000 a settimana, ha dichiarato Cheek, che ha aggiunto che la sua azienda non trarrà alcun profitto dai test. “Questo sarà uno sforzo a lungo termine”, ha detto.
