E’ ufficialmente in vigore dalla mezzanotte l’obbligo di green pass per accedere ad alcune attività. Ma già sono state prese nuove e ulteriori misure, principalmente in vista della ripresa della scuola. Il Consiglio dei ministri di ieri ha infatti stabilito da settembre l’obbligo di mostrare la certificazione verde per i docenti di ogni ordine e grado, per gli studenti universitari e per chi usa trasporti ma solo quelli a lunga percorrenza.
Già da oggi, comunque, dovrà esibirlo chi ha più di 12 anni d’età, per l’accesso, anche in zona bianca, a teatri, cinema, concerti, eventi sportivi, oltre che fiere, congressi, musei, parchi divertimento, centri termali, sale bingo e casinò, concorsi pubblici. Ma anche per sedersi ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti mentre non sarà necessario per consumare al bancone o comunque all’aperto. Servirà anche per piscine, palestre, eventi sportivi di squadra, centri benessere, per le sole attività al chiuso. Il pass, già necessario per partecipare a feste di nozze, visitare parenti nelle Rsa e nelle sale d’attesa dei pronto soccorso, consentirà anche di entrare nei reparti ospedalieri per far visita ai familiari.
Per ottenerlo bisogna soddisfare una delle seguenti condizioni: aver fatto la vaccinazione anti Covid; essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore; essere guariti dalla Covid 19 negli ultimi sei mesi. La certificazione verde viene generata in automatico e messa a disposizione gratuitamente nei seguenti casi: aver effettuato la prima dose o il vaccino monodose da almeno 15 giorni; aver completato il ciclo vaccinale; essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti; essere guariti dal Covid nei sei mesi precedenti.