Variante Omicron più contagiosa? Ecco i primi dati

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Sta allarmando il mondo e ha mandato in fibrillazione le Borse, e i primi dati in arrivo sulla variante Omicron non lasciano tranquilli. “In Sudafrica sono già stati fatti più di 500 sequenziamenti, e l’analisi epidemiologica ci dice che, in pratica, si sta sostituendo la variante Delta“. A dircelo è Massimo Ciccozzi, responsabile dell’unità di Statistica medica ed Epidemiologia della facoltà di Medicina e Chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma, che il Sars-Cov-2 lo conosce bene per averne studiato sequenze e varianti.

“Sempre da queste analisi – dice l’esperto – emerge che la variante Omicron ha un R0 di 1,34, quindi un po’ di preoccupazione inizia ad esserci e chiaramente hanno fatto bene i Paese europei, e non solo, a tirare il freno di emergenza e chiudere le frontiere con i Paesi dell’Africa meridionale”.

“Ci sono sacche endemiche di Sars-Cov-2, legate al fatto che il tasso di vaccinazione in queste aree è molto ridotto – ribadisce l’esperto – Però attenzione: sull’effetto della variante Omicron sul vaccino non si sa nulla e sulla contagiosità effettiva neppure. I dati sono di tipo epidemiologico: si sta vedendo che questa variante in poco tempo si sta sovrapponendo alla Delta. Dunque appare più contagiosa, ma i dati al momento sono epidemiologici e non molecolari”.

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