Mentre nuove insidie per la salute appaiono all’orizzonte, i dati principali del monitoraggio della Cabina di Regia questa settimana indicano una pandemia Covid in frenata in Italia. Scende infatti l’incidenza settimanale a livello nazionale: 375 ogni 100.000 abitanti (13/05 -19/05) contro 458 ogni 100.000 abitanti (06-12/05).
Quanto all’indice di contagiosità, nel periodo 27 aprile – 10 maggio l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,89 (range 0,84–0,97), in diminuzione rispetto alla settimana precedente, quando era 0,96.
Anche l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è al di sotto della soglia epidemica, ma stabile rispetto alla settimana precedente: Rt=0,84 (0,81-0,87) al 10 maggio contro Rt=0,84 (0,82-0,87) al 3 maggio.
Negli ospedali inoltre il tasso di occupazione Covid in terapia intensiva scende al 3,1% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 19 maggio) contro il 3,4% (12 maggio), mentre nelle aree mediche a livello nazionale si arriva al 10,9% (19 maggio) dal 12,6% (12 maggio). Una situazione confermata anche dal fatto che nessuna Regione è classificata a rischio alto. La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile (12% vs 13% la scorsa settimana), mentre aumenta leggermente la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (45% vs 43%).
