A Roma un complesso intervento col robot ha permesso di salvare un paziente di 76 anni affetto da un tumore. La storia ci arriva dall’Ospedale San Filippo Neri, della Asl Roma 1.
Il delicato intervento di nefroureterectomia sinistra, cistectomia radicale e linfoadenectomia pelvica bilaterale è stato eseguito lunedì su un paziente affetto da un tumore che non poteva essere trattato con una terapia conservativa. L’intervento è durato circa 5 ore ed è andato molto bene, assicurano i sanitari a Fortune Italia.
L’uomo è stato sottoposto ad un intervento di robotica per la rimozione della vescica e di tutta l’alta via escretrice (cioè rene, uretere e suo sbocco in vescica).
L’intervento è stato realizzato in un’unica seduta dall’equipe medica di Urologia guidata da Marco Martini.
La squadra dell’Urologia del San Filippo Neri ha eseguito questa complessa operazione utilizzando il robot Da Vinci, dal giugno scorso a disposizione del team.
Presso il San Filippo Neri, ricorda la Asl Roma 1, la piattaforma robotica sfrutta un’altra tecnologia di ultimissima generazione, disponibile presso pochissimi ospedali nella Capitale: un tavolo che si muove in sincrono con il robot Da Vinci stesso.
