GILEAD

Dengue, un caso in Lombardia e uno nel Lazio non legati ai viaggi

dengue
Gilead

Non sono legati ai viaggi all’estero i due casi di dengue riscontrati nei giorni scorsi in Lombardia, a Castiglione d’Adda (Lodi) e nel Lazio, a Roma. A segnalarlo è stato il ministero della Salute, che precisa come i pazienti siano in via di guarigione.

I contagi autoctoni

I due contagi, datati 18 e 20 agosto, sono stati segnalati, rispettivamente, dalla Regione Lombardia e dalla Regione Lazio. “Sono state attivate tutte le procedure per la profilassi e la disinfestazione dei luoghi coinvolti”, segnala il dicastero di Lungotevere Ripa. Di origine virale, la dengue è causata da quattro virus molto simili (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) ed è trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che, a loro volta, hanno punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri.

Le misure di prevenzione

All’indomani del riscontro del caso lombardo, il sindaco di Castiglione d’Adda Costantino Pesatori ha firmato un’ordinanza con le misure da prendere per contrastare le zanzare, vettore della febbre di dengue. Non si possono lasciare contenitori con acqua piovana o stagnante, occorre tenere sgombri i cortili da erbacce, sterpi e rifiuti, e persino al cimitero è meglio usare sabbia umida al posto dell’acqua nei vasi per i fiori.

Le donazioni

Per entrambi i casi di dengue il Centro Nazionale Sangue ed il Centro Nazionale Trapianti hanno attivato i provvedimenti necessari per la prevenzione della trasmissione da donazione di sangue ed emocomponenti da donatori potenzialmente viremici asintomatici. Le Regioni hanno avviato le misure di monitoraggio e controllo dei vettori nei luoghi frequentati dai casi, come previsto dal Piano Nazionale per la Sorveglianza Prevenzione e Risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025, attivo su tutto il territorio italiano. Nel frattempo proseguono le indagini epidemiologiche ed entomologiche sui luoghi di esposizione e le eventuali catene di trasmissione.

Il ministero della Salute, con il supporto dell’Istituto Superiore di Sanità, sta monitorando la situazione su tutto il territorio nazionale. I due casi sono stati segnalati all’ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control).

I casi e la malattia in Italia

Il virus dengue è trasmesso tramite la zanzara Aedes albopictus, stabilmente presente ormai in gran parte dell’Europa, Italia inclusa. Casi autoctoni sono stati identificati recentemente in Francia. Dall’inizio del 2023 nel nostro Paese sono stati identificati 79 casi importati, che non differiscono per caratteristiche cliniche e decorso da quelle autoctone.

Normalmente la malattia causa febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini.

Non esiste un trattamento specifico per la dengue; nella maggior parte dei casi le persone guariscono completamente in due settimane. Le cure di supporto – ricorda l’Istituto superiore di sanità – consistono in riposo assoluto, uso di farmaci per abbassare la febbre e somministrazione di liquidi al malato per combattere la disidratazione. In qualche caso, stanchezza e depressione possono permanere anche per alcune settimane.

La dengue è conosciuta da oltre due secoli ed è particolarmente presente durante e dopo la stagione delle piogge nelle zone tropicali e subtropicali di Africa, Sudest asiatico e Cina, India, Medioriente, America latina e centrale, Australia e diverse zone del Pacifico. Ma negli ultimi decenni sono stati numerosi i casi di importazione in Europa. Quelli segnalati da Lombardia e Lazio sono i primi casi autoctoni in Italia nel 2023.

Leggi anche

Ultima ora

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.