AI e nuove sfide per le aziende delle scienze della vita

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L’intelligenza artificiale (AI) è una tecnologia in rapida evoluzione che sta avendo un impatto significativo su numerosi settori, tra cui quello della salute e della sanità. In particolare, l’AI generativa è una branca che consente di creare nuovi contenuti, come testo, immagini e video, partendo da dati preesistenti. Negli ultimi anni il settore farmaceutico, biotecnologico e dei dispositivi medici ha assistito a un’accelerazione straordinaria delle scoperte scientifiche e tecnologiche.

Parallelamente, l’evoluzione dell’AI ha aperto nuove frontiere nell’ottimizzazione dei processi decisionali e nella gestione delle informazioni. In questo contesto, sempre più aziende stanno valutando l’integrazione di piattaforme di intelligenza artificiale generativa per supportare figure chiave come i Product Specialist, i Field Medical Liaison Manager e i Key Account Manager nelle loro interazioni quotidiane con medici e tutti i professionisti del settore.

Vantaggi dell’utilizzo dell’AI generativa

In generale, l’intelligenza artificiale può aiutare a fornire risposte rapide ed accurate ai medici ed operatori sanitari, migliorando la qualità dell’assistenza sanitaria.

Risposte più rapide

L’AI generativa può essere utilizzata per fornire risposte alle domande dei medici, e operatori sanitari in genere, in tempo reale. Questo permetter ai professionisti aziendali di concentrarsi su altre attività, come la costruzione di relazioni solide con i medici o la gestione di progetti e soluzioni di formazione, counselling, supporto ai pazienti, ecc. sponsorizzate parte dell’azienda che rappresentano.
Ad esempio, un product specialist potrebbe utilizzare l’AI generativa per rispondere rapidamente ad una domanda particolarmente complessa da parte di un medico sulla sicurezza di un nuovo farmaco o la gestione delle sue potenziali interazioni farmacocinetiche. L’AI può accedere a un’enorme quantità di dati scientifici, tra cui articoli pubblicati su riviste mediche peer-reviewed, e fornire una risposta completa e aggiornata in pochi istanti, lasciando poi copia digitale al medico.

Inoltre, l’AI generativa è utilizzata per fornire risposte alle domande dei medici ed operatori sanitari in più lingue. Questo è particolarmente utile per le aziende che operano in mercati internazionali o nel caso di medici non italiani, operanti in Italia e da poco arrivati nel nostro Paese.

Risposte più accurate

L’AI generativa può essere utilizzata per accedere a un’enorme quantità di dati scientifici, tra cui articoli pubblicati su riviste mediche peer-reviewed. Questo permette ai professionisti sanitari di fornire risposte basate su evidenze scientifiche aggiornate.

Ad esempio, un field medical liaison manager può utilizzare l’AI generativa per preparare un briefing sulla sicurezza di un nuovo farmaco. L’AI identifica i dati scientifici più rilevanti e fornisce una sintesi chiara e concisa.

Inoltre, l’AI generativa viene utilizzata per identificare le potenziali interazioni tra farmaci. Questo sarebbe particolarmente utile per i medici che devono prescrivere medicinali a pazienti che assumono già altri farmaci.

Migliore comprensione delle esigenze dei medici

L’AI generativa può essere utilizzata per analizzare i dati relativi alle interazioni tra i professionisti aziendali ed i medici. Questo permette ai primi di comprendere meglio le esigenze degli operatori sanitari e di adattare le loro risposte e comportamenti di conseguenza.

Ad esempio, un key account manager può utilizzare l’AI generativa per identificare le domande più frequenti che i decisori sanitari pongono sui prodotti dell’azienda. L’AI fornisce una panoramica di queste domande e suggerisce risposte sempre più pertinenti.

Inoltre, l’intelligenza artificiale generativa può essere utilizzata per personalizzare le risposte in base alle esigenze specifiche del medico. Questo risulta particolarmente utile per i medici che hanno esigenze particolari, come quelli che lavorano in aree remote o che hanno difficoltà di accesso alle informazioni scientifiche.

In sintesi

Velocità e Precisione: le piattaforme di AI sono in grado di analizzare rapidamente una vasta quantità di dati scientifici ed estrarre informazioni rilevanti, fornendo risposte tempestive ed accurate ai professionisti sanitari.

Medicina basata sull’evidenza: le risposte generate sono basate su evidenze scientifiche solide, provenienti da studi clinici, articoli scientifici, sia datati che appena pubblicati e linee guida accettate. Ciò contribuisce a garantire che le informazioni fornite siano in linea con le ultimissime scoperte nella ricerca medica.

Personalizzazione delle informazioni: le piattaforme AI possono essere adattate alle esigenze specifiche di ciascun professionista sanitario, fornendo informazioni personalizzate e rilevanti per la pratica clinica ed, in ultima analisi, ottimizzando l’interazione con i medici e gli operatori/decisori sanitari.

Supporto Decisionale: gli strumenti basati su AI possono assistere le figure aziendali nel processo decisionale, fornendo analisi comparative tra diverse opzioni di trattamento o suggerendo approcci personalizzati in base alle caratteristiche dei pazienti.
Aggiornamenti Continui: le piattaforme IA possono essere facilmente aggiornate con le ultime informazioni scientifiche, garantendo un flusso costante di conoscenze aggiornate per i professionisti sanitari.

Efficienza Operativa: l’automazione di processi ripetitivi e la generazione di reportistica può aumentare l’efficienza operativa dei professionisti del settore Lifesciences, consentendo loro di concentrarsi su attività ad alto valore aggiunto.

Qualche svantaggio

D’altra parte, l’uso di tali dispositivi può sollevare preoccupazioni riguardo alla privacy sia in generale, che dei pazienti e alla sicurezza dei dati. Inoltre, l’uso dell’AI generativa può sollevare preoccupazioni riguardo alla qualità delle informazioni fornite. Ad esempio, se la piattaforma di intelligenza artificiale non è stata addestrata su un’ampia gamma di casi clinici ed articoli peer-reviewed, potrebbe non essere in grado di fornire risposte accurate o complete.

Possibili rischi etici e di privacy

Riservatezza dei dati: l’uso dell’AI potrebbe sollevare preoccupazioni in merito alla sicurezza e alla riservatezza dei dati sensibili dei pazienti, richiedendo una gestione attenta e conforme alle normative sulla privacy.

Potenziale sostituzione delle relazioni interpersonali

L’adozione diffusa dell’AI potrebbe portare alla sostituzione delle relazioni interpersonali e della comprensione umana con l’analisi automatizzata dei dati. Ciò potrebbe compromettere l’empatia e la comprensione delle esigenze specifiche dei medici e degli operatori sanitari, influenzando negativamente la qualità delle interazioni professionali.

Interpretazione delle Informazioni: Limitazioni Tecniche e Etiche

Nonostante l’AI sia avanzata, può essere soggetta a interpretazioni errate o generare risposte non pertinenti in determinate situazioni. La supervisione umana rimane essenziale.
L’AI generativa potrebbe presentare limitazioni nella comprensione del contesto clinico complesso e sollevare questioni etiche riguardo, ad esempio, la responsabilità delle decisioni basate sull’Intelligenza Artificiale.

Questione di equilibrio

L’utilizzo dell’Intelligenza artificiale generativa da parte dei professionisti del settore Lifesciences  presenta sia vantaggi significativi che sfide importanti. È essenziale considerare attentamente l’equilibrio tra l’automazione delle attività e il mantenimento di rapporti umani significativi nel contesto sanitario. L’adozione dell’AI richiede dunque un approccio ponderato e consapevole, integrando le sue potenzialità con un’attenzione scrupolosa alle implicazioni etiche e alla sicurezza dei dati. Con un’ultima sfida: indovinare se questo articolo è genuino o prodotto da GAI (Generative Artificiale Intelligence).

*Carlo Centemeri, Adjunct Professor of Clinical Pharmacology
University of Milan

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