Avevano fatto scalpore le accuse sollevate, ormai diversi anni, fa sull’operato del Gruppo Ini, uno dei ‘gioielli’ della sanità privata nel Lazio. Ebbene, a distanza di anni finisce con l’archiviazione l’accusa di aver truffato il Sistema Sanitario Nazionale lucrando sui pazienti oncologici. Il Tribunale di Velletri ha deliberato infatti per l’archiviazione da questa accusa.
A sottolinearlo sono i vertici del Gruppo Ini, soddisfati per l’esito della vicenda che aveva offuscato la reputazione e l’autorevolezza di un’azienda attiva nel settore, e nella regione, da oltre 75 anni. “L’auspicio – sottolineano da Gruppo Ini – è che ora prevalga l’onestà intellettuale e che venga dato risalto alla notizia dell’archiviazione, con la stessa evidenza data allora all’accusa”. La posizione riguardante la vicenda delle prestazioni urologiche sarà chiarita nel processo che seguirà. Dal canto suo il Gruppo Ini ribadisce la propria fiducia nella giustizia e la certezza sarà fatta piena luce “sui tanti aspetti strani di questa vicenda”.