Salute: dieci bufale pericolose

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Ecco le risposte alle credenze degli italiani più comuni ma anche sbagliate (e pericolose). La versione originale di questo articolo è disponibile sul numero di Fortune Italia di ottobre 2022.

Fake news. Ogni giorno, anche sul fronte salute, siamo sommersi di notizie che non hanno un fondamento scientifico. Gli esperti della Scuola di Medicina dell’Università di Torino, protagonisti di ‘SaluTO- Torino Medicina e Benessere’, hanno stilato una serie di risposte alle più comuni (e fallaci) credenze in materia. Ecco, in sintesi, dieci cose a cui non credere e perché.

  1. Tiroide e peso

Se è vero che l’ipotiroidismo tende a ridurre il metabolismo dell’organismo, solo nelle forme gravi la ghiandola che non funziona bene è responsabile del sovrappeso. Nelle forme lievi non è una caratteristica tipica: meglio fare movimento e mettersi a dieta.

  1. Dna e test prenatali

Si può analizzare il Dna di origine fetale semplicemente dal sangue della donna in gravidanza, ma al momento si riescono a riconoscere solo alcune malattie, come la sindrome di Down, e non certo tutte le malattie genetiche.

  1. Febbre  e crescita

Non è vero che con la febbre i bimbi crescono di più: ci sono composti come le interleuchine che hanno l’effetto opposto. L’errore nasce dalla sensazione (errata) di maggior altezza, perché muscoli e colonna vertebrale si distendono stando a letto.

  1. Stress e psoriasi

Lo stress può peggiorare la psoriasi o anche riaccenderla, ma non la causa. La malattia è legata a un’alterazione del sistema immunitario. Stress, virus, infezioni batteriche o altri stimoli possono però agire in senso negativo.

  1. Età e pressione

Non fate l’errore di aggiungere 100 all’età per calcolare la pressione massima ottimale. Sopra i 70 anni, se non ci sono problemi particolari, occorre avere una pressione massima inferiore a 140 e una pressione minima inferiore a 90 millimetri di mercurio.

  1. Cataratta e risonanza

Qualcuno pensa che il cristallino artificiale sia una controindicazione alla risonanza magnetica, ma sbaglia. I dispositivi medici (protesi del cristallino e ortopediche, clips chirurgiche, placche e viti metalliche) sono amagnetiche.

  1. Vaccini e difese

I vaccini non sovraccaricano il sistema immunitario. Il nostro apparato difensivo può rispondere a un enorme numero di antigeni (antigene è una sostanza capace di stimolare una risposta immune) difendendoci ogni giorno da innumerevoli rischi.

  1. Covid, vaccino e Dna

I vaccini a Rna messaggero non impattano sul Dna cellulare, anche se si dice erroneamente spesso il contrario. L’mRna ha solo il compito di trasportare le istruzioni per la produzione delle proteine da una parte all’altra della cellula. Per questo si chiama messaggero.

  1. Covid e donazione organi

Aver avuto Covid-19 non determina alcuna restrizione alla donazione degli organi: gli organi che vengono trapiantati non risultano danneggiati da una pregressa infezione da Sars-CoV-2, come provano i numerosi trapianti da donatori guariti da Covid.

  1. Termometri e radiazioni

Non è vero che i termometri a infrarossi possono rilasciare radiazioni nocive. La scienza ha mostrato che i termometri a infrarossi usati comunemente per rilevare la febbre catturano le lunghezze d’onda dal corpo per misurare la temperatura.

La versione originale di questo articolo è disponibile sul numero di Fortune Italia di ottobre 2022. Ci si può abbonare al magazine di Fortune Italia a questo link: potrete scegliere tra la versione cartacea, quella digitale oppure entrambe. Qui invece si possono acquistare i singoli numeri della rivista in versione digitale.

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