Ecco le notizie della newsletter di questa settimana:
– Sanità, 10 anni di disuguaglianze
– Il crollo degli stipendi
– Il Bonus cultura cambia
– Le ‘locomotive’ del Sud
– Il 2023 delle imprese e la perma-crisi
Sanità e Lea: 10 anni di disuguaglianze
Di Margherita Lopes
Se il Servizio sanitario in Italia è nazionale, l’erogazione delle cure è da troppo tempo a macchia di leopardo, con cittadini più fortunati e altri costretti a spostarsi lontano da casa per visite, diagnosi o interventi. A ‘fotografare’ 10 anni di diseguaglianze regionali è una nuova analisi realizzata da Fondazione Gimbe sugli adempimenti dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), ovvero le prestazioni ergoate dal Ssn (gratis o tramite il pagamento di un ticket), nel corso del decennio 2010-2019.
A scorrere la ‘pagella’ redatta da Gimbe emergono importanti disuguaglianze regionali, ma anche un dato economico pesantissimo: il 24,3% delle risorse assegnate alle regioni per la sanità non ha prodotto servizi per i cittadini. Insomma, non è solo una questione di denari, ma anche di saperli spendere.
Le altre storie della settimana
Economia
Istat certifica: gli stipendi degli italiani hanno perso il 10% in 13 anni
Stipendi degli italiani sempre più bassi. Nel giro di tredici anni le buste paga nette dei lavoratori dipendenti si sono ridotte del 10%. Il periodo è quello tra il 2007, l’anno che precede la crisi economica, e il 2020, l’anno della pandemia. In questo arco temporale l’andamento delle retribuzioni invece di salire è sceso. A fotografare è l’indagine “Reddito e condizioni di vita” dell’Istat, che allo stesso tempo misura il carico fiscale e contributivo che grava sul lavoro. E che, a cascata, rende più leggeri gli stipendi. Ma il crollo del potere d’acquisto delle retribuzioni non è solo colpa del fisco.
18App
Bonus cultura, cosa cambia per i nati nel 2004 e 2005
Dopo tanti annunci, una certezza: il Bonus cultura 18App cambia. Come ha spiegato il ministro Gennaro Sangiuliano, nella manovra 2023 sono previsti due strumenti – diversi ma cumulabili – destinati ai ragazzi nati nel 2004 e nel 2005.
Imprese
Medie imprese, le ‘locomotive’ del Sud
Di solito, l’espressione ‘locomotiva’, usata nel contesto delle attività produttive, è riservata al Nord Italia. Ma se il focus si sposta sulla media impresa (in particolare quella a controllo familiare) la musica cambia, secondo un report dell’Area studi di Mediobanca, del Centro studi Tagliacarne e di Unioncamere: le medie imprese del Mezzogiorno negli ultimi dieci anni hanno superato le medie imprese del Centro e del Nord.
Economia
Il 2023 delle imprese e la ‘perma-crisi’: non proprio ottimismo ma…
Conosciamo i mali della nostra economia. Ma… Ma c’è qualcosa che è accaduto più di recente, che non avevamo previsto e che tardiamo a capire. E, come sempre, le cose più interessanti si nascondono in quel che non capiamo. Pur con tutte le debolezze che abbiamo ricordato, qualcosa di positivo è successo.