L’antimicrobico resistenza (AMR) costa all’Italia 1,5 mld di euro l’anno. Ci sono abbastanza strumenti contro questa minaccia per la salute pubblica? Risponde Lisa Leonardini, Coordinatore tecnico del ProMIS, Programma Mattone Internazionale Salute
In Italia l’antimicrobico resistenza (AMR) si mantiene purtroppo tra le più elevate d’Europa. Ogni anno nel nostro Paese il 7-10% dei pazienti va incontro ad un’infezione batterica multi-resistente che causa migliaia di decessi, provocando anche un impegno di risorse (sanitarie e non) stimate a circa 1,5 mld di euro l’anno. É una vera ‘pandemia silenziosa’, una minaccia per la salute pubblica contro la quale è indispensabile utilizzare tutti gli strumenti di natura scientifica, politica e regolatoria. Ne parliamo con Lisa Leonardini, Coordinatore tecnico del ProMIS, il Programma Mattone Internazionale Salute.
Anzitutto, qual è il perimetro d’azione del ProMIS in Europa ed in Italia?