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Influenza, come cambierà la campagna vaccinale

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Anticipare la campagna vaccinale contro l’influenza nella stagione 2022-23. E’ la raccomandazione che arriva dal ministero della Salute nella circolare ad hoc. Quest’anno l’influenza – dopo la ‘pausa Covid – ha colpito duro: l’ultimo rapporto epidemiologico dei medici sentinella Influnet segnava un totale di circa 13.963.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza. E la coda dei virus influenzali è stata straordinariamente lunga.

Febbre di primavera, tra influenza e virus ‘cugini’

Complice anche, bisogna dirlo, la scarsa adesione alla campagna vaccinale, in particolare degli anziani. Ma cosa ci aspetta per l’anno prossimo? Fortune Italia lo ha chiesto al virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’Irccs Istituto Ortopedico Galeazzi. “Per capire che tipo di stagione sarà dobbiamo attendere i dati che arriveranno dall’Australia”, avverte il virologo.

“Proprio l’osservazione della stagione dall’altra parte del globo ci permette infatti di capire cosa dobbiamo attenderci. Ebbene, lì la stagione è ancora all’inizio. Ricordo però – aggiunge l’esperto – che nell’ultima stagione influenzale in Italia abbiamo visto la compresenza di numerosi virus respiratori. Anche per questo motivo dal ministero invitano ad anticipare la campagna vaccinale e a offrire il vaccino anche a chi si presenta in ritardo”.

La circolare

In previsione della stagione influenzale, il ministero della Salute pubblica ogni anno una Circolare che contiene le raccomandazioni per la prevenzione dell’influenza attraverso le misure di igiene e protezione individuale e la vaccinazione. Quest’anno – nel documento diffuso in aprile – si raccomanda alle Regioni, “compatibilmente con la disponibilità di vaccino, di anticipare la conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire dall’inizio di ottobre” e di “offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione”.

Un anticipo mirato a ridurre l’impatto dell’influenza, ma “è cruciale – si legge nel documento – che le Regioni e Province Autonome avviino le gare per l’approvvigionamento dei vaccini anti-influenzali al più presto basandole su stime effettuate sulla popolazione eleggibile e non esclusivamente sulle coperture delle stagioni precedenti”, raccomanda il ministero di Lungotevere Ripa.

Per la prima volta, inoltre, nella Circolare viene raccomandato contro l’influenza l’uso dei vaccini potenziati per gli ultra 65enni.

La mancata corsa al vaccino

I numeri dei contagi – e la stanchezza da ‘richiami Covid’ – quest’anno avevano fatto sospettare che non ci fosse stata una corsa al vaccino anti-influenza. “E in effetti i dati del ministero della Salute lo confermano”, dice Pregliasco.

Le coperture della stagione 2022/2023, aggiornate all’11 luglio evidenziano addirittura un calo tra gli over 65: dal 58,1% della stagione 2021-22 al 56,7% della stagione 2022-2023. Un dato che preoccupa, dal momento che si tratta dei soggetti più a rischio di complicanze in caso di influenza. In generale le coperture vaccinali per la popolazione italiana nella stagione 22-23 sono invece stabili al 20,6% rispetto alla stagione precedente 20,5%. E l’obiettivo Oms di arrivare al 75% di copertura è sempre più lontano.

La composizione del vaccino

Ma quali saranno i virus influenzali in circolazione dal prossimo autunno? Il 24 febbraio l’Oms ha pubblicato le raccomandazioni per la composizione dei vaccini per la stagione influenzale 2023-2024 nell’emisfero settentrionale. “Non ci sono grandi novità, a parte una sottovariante di H1N1”, sintetizza Pregliasco. La composizione dei vaccini quadrivalenti raccomandata è la seguente:

Vaccini ottenuti in uova embrionate di pollo

  • A/Victoria/4897/2022 (H1N1)pdm09-like virus
  • A/Darwin/9/2021 (H3N2)-like virus
  • B/Austria/1359417/2021 (lineaggio B/Victoria)-like virus
  • B/Phuket/3073/2013 (lineaggio B/Yamagata)-like virus

Vaccini ottenuti su colture cellulari o vaccini ricombinanti

  • A/Wisconsin/67/2022 (H1N1)pdm09-like virus
  • A/Darwin/6/2021 (H3N2)-like virus
  • B/Austria/1359417/2021 (lineaggio B/Victoria)-like virus
  • B/Phuket/3073/2013 (lineaggio B/Yamagata)-like virus

La composizione dei vaccini trivalenti è la seguente:

Vaccini ottenuti in uova embrionate di pollo

  • A/Victoria/4897/2022 (H1N1)pdm09-like virus
  • A/Darwin/9/2021 (H3N2)-like virus
  • B/Austria/1359417/2021 (lineaggio B/Victoria)-like virus

Vaccini ottenuti su colture cellulari o vaccini ricombinanti

  • A/Wisconsin/67/2022 (H1N1)pdm09-like virus
  • A/Darwin/6/2021 (H3N2)-like virus
  • B/Austria/1359417/2021 (lineaggio B/Victoria)-like virus.

“L‘influenza può essere molto pesante, specie per i soggetti anziani o fragili. L’invito – conclude il virologo – è ad aderire alla campagna vaccinale”. La morsa del caldo avvolge l’Italia, ma l’autunno è dietro l’angolo.

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