Via libera del Consiglio dei ministri alla proroga dello stato di emergenza al 31 marzo. Il governo ha infatti varato un decreto di 11 articoli: questa volta non è stato possibile semplicemente prolungare la misura gicchè il 31 gennaio sarebbe scaduto il limite massimo dei due anni previsto per reiterare il provvedimento emesso per la prima volta dal governo Conte nel gennaio 2020. E’ stato quindi necessario approvare un provvedimento ad hoc che dovrà passare anche dal voto del Parlamento.
Vengono prorogate tutte le misure legate all’emergenza “in considerazione del rischio sanitario connesso al protrarsi della diffusione degli agenti virali da Covid-19”.
Sei milioni di euro, inoltre, sono previsti per l’allestimento di una “infrastruttura presso un sito militare” per “lo stoccaggio e la conservazione” dei vaccini e per “assicurare il potenziamento delle infrastrutture strategiche per fronteggiare le esigenze connesse all’epidemia da Covid-19 e garantire una capacità per eventuali emergenze sanitarie future”.
