Covid, debutto di Novavax e viaggi più facili

Novavax
Aboca banner articolo

Oggi nel Lazio è il giorno di Novavax: dopo il record di prenotazioni (oltre 2000 in pochi giorni) sono partite nella Regione anche le somministrazioni di questo vaccino. E dalla foto postata dall’assessore alla sanità, Alessio D’Amato, la prima dose sembra aver ‘intercettato’ un proprio paziente che finora aveva rinviato la vaccinazione.

Nuvaxovid, che si basa sulla ‘meno nuova’ tecnologia delle proteine ricombinanti, non a caso è stato ‘battezzato’ il vaccino dei no vax, e ora bisognerà capire se riuscirà davvero a intercettare qualcuno dei 4,9 milioni di italiani ancora senza vaccini0.

Il vaccino prodotto da Novavax è riservato agli over 18 anni, e la seconda dose dovrà essere effettuata a distanza di tre settimane dalla prima. Nel Lazio il sistema di prenotazione, contestualmente alla scelta dell’appuntamento della prima dose, fisserà l’appuntamento per la seconda. I dati disponibili sul vaccino Nuvaxovid hanno mostrato una efficacia di circa il 90% nel prevenire la malattia Covid-19 sintomatica anche nella popolazione di età superiore ai 64 anni. Il profilo di sicurezza “si è dimostrato positivo, con reazioni avverse prevalentemente di tipo locale”, ricorda l’assessorato.

Intanto i casi Covid-19 in Italia continuano a ridursi. Ieri (anche per effetto del fine settimana e del ridotto numero di tamponi) sono stati 17.981 nuovi casi, contro i 30.629 del giorno precedente, e 207 morti. Ma la quarta ondata è decisamente in calo, e oggi si allentano anche i divieti di viaggio. Una riapertura stabilita nell’ultima ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, che abolisce la mini-quarantena al rientro e consente di viaggiare ovunque nel mondo con il solo green pass, concesso ai vaccinati, ai guariti dal Sars-Cov-2 e ai negativi al tampone. Resta il Passenger Locator Form, il modulo per la localizzazione del passeggero, che ormai abbiamo imparato a conoscere.

Dunque dopo i corridoi turistici Covid free (Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Sharm El Sheikh e Marsa Alam, Cuba, Singapore, Turchia, Thailandia limitatamente all’isola di Phuket, Polinesia francese e Oman), che hanno consentito a qualche italiano un assaggio di ‘vacanza’, adesso i viaggiatori potranno ‘concedersi’ anche altre mete esotiche. Anche se ad ‘appannare’ l’effetto delle riaperture sul turismo peserà, di certo, il conflitto in Ucraina.

“La stringente attualità del conflitto rischia di avere forti ripercussioni anche sul settore turistico, già duramente provato dalla crisi pandemica – ha detto il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, in un messaggio inviato al webinar “Gli aeroporti oltre la pandemia: come ripartire?” organizzato dall’associazione Aeroporti 2030 – In tale clima di rinnovata incertezza e grave preoccupazione il ministero ribadisce l’impegno del governo a sostenere il comparto”.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.