Sofinnova Partners, società di venture capital leader in Europa nel settore delle scienze della vita, nomina Mary McCarthy partner per la strategia dedicata al biotech industriale. Al centro dell’interesse, le aziende biotecnologiche in fase di sviluppo per soluzioni sostenibili nei settori agricolo, alimentare, chimico e dei materiali.
Un dottorato di ricerca in Chimica presso l’University College di Dublino e una formazione post-dottorato presso l’Università di Amsterdam e il Max Planck Institute für Kohlenforschung, McCarthy vanta una carriera importante nel settore, tra aziende e strat-up. La nuova partner “metterà a frutto la sua vasta esperienza e il suo network per aiutare a identificare le più promettenti aziende early-stage che sviluppano soluzioni sostenibili basate sulle biotecnologie”, fanno sapere dalla società.
Sofinnova Industrial Biotech Strategy ha effettuato finora 24 investimenti e sta investendo attivamente con il suo terzo fondo da 175 milioni di euro.
Prima di entrare a far parte di Sofinnova Partners, Mary è stata Partner di Brightlands Venture Partners (BVP), dove è stata Fund Manager del BVP Renewable Chemistry Fund e ha fatto parte di vari consigli di amministrazione. Con oltre 24 anni di esperienza nella chimica e nei materiali, McCarthy ha ricoperto diversi ruoli nel settore: è stata Ad di una start-up che sviluppava materiali per l’economia circolare e ha lavorato per 15 anni presso Sabic dove ha ricoperto vari ruoli in Ricerca e Sviluppo, Risorse Umane, Change Management e Corporate Venturing.
“Mary, grazie alla sua vasta esperienza nel mondo dei venture, delle start-up e delle aziende, è una preziosa risorsa che si unisce al team – ha commentato Michael Krel, Partner di Sofinnova Partners – Questo è un altro passo avanti nella crescita della nostra strategia di biotecnologie industriali e consolida il nostro impegno nell’individuare e sostenere le aziende early-stage che hanno il potenziale per sviluppare innovazioni con un forte impatto a favore dell’ambiente”.
“Il team di Industrial Biotech – ha rilevato Mary McCarthy – è un riconosciuto pioniere del settore, con un notevole patrimonio di conoscenze. Non vedo l’ora di contribuire alla missione del team e di trovare soluzioni deeptech con un forte impatto a favore dell’ambiente che possano davvero cambiare il mondo in meglio”.
