Moderna cresce in Italia e cerca nuove competenze

Bancel e Murzi

Moderna punta a crescere in Italia. L’azienda biotech americana celebre per il vaccino anti-Covid a mRna lo ha chiarito celebrando oggi a Roma l’apertura di un nuovo ufficio, sede centrale del Paese. “L’intenzione è quella di crescere in Italia e di rafforzare i legami con le Istituzioni e il sistema della ricerca”, ha detto Jacopo Murzi, General Manager Moderna in Italia, nel corso di un incontro a Roma alla presenza del Ceo Stéphane Bancel.

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L’Italia è un Paese centrale per l’Europa e per Moderna, ha sottolineato Bancel, che punta ad aumentare la presenza dell’azienda nel nostro Paese e fa sapere che è in corso un confronto con il governo italiano per la creazione di siti produttivi nel Paese. “Abbiamo stabilito la sede a Roma, ma vogliamo essere anche a Milano – ha precisato Murzi – C’è la volontà di trasferire tecnologie avanzate sul territorio italiano e l’ipotesi è quella di creare in futuro uno stabilimento per la produzione di vaccini a mRna in Italia”.

“L’apertura dei nuovi uffici a Roma rientra nella nostra strategia di continuare a costruire e consolidare le nostre attività in Italia, un Paese che rappresenta una parte fondamentale del nostro business e delle nostre operazioni in Europa. La presenza a Roma – ha aggiunto Murzi – sarà particolarmente importante per sviluppare e sostenere le relazioni con gli stakeholder privati e Istituzionali locali”.

Moderna ha una partnership con Thermo Fisher a Monza e Ferentino per la produzione di vaccini a mRna per l’Italia e l’estero. L’azienda prevede di impiegare circa 20 dipendenti nel nostro Paese entro la fine del 2023, ma punta a crescere. Anche grazie a nuovi talenti. “Oltre alle classiche competenze pharma, come quelle nel market access, nel regolatorio e nella farmaceutica, cerchiamo persone con competenze digital e tech” ha aggiunto Murzi, confermando l’intenzione di Moderna di investire nel Paese per “raddoppiare o triplicare il personale nel medio termine, ma anche sviluppare farmaci in Italia”.

Oggi nella Penisola è in corso uno studio clinico Moderna, ma il General Manager punta ad attivarne di più. Moderna sta guardando sempre di più al di fuori degli Stati Uniti, e il nostro Paese può rivelarsi strategico per la crescita in Europa.

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