La risalita a doppia cifra dei nuovi casi Covid in Italia deve preoccuparci? “C’è un leggero aumento dei contagi e anche dei ricoveri ospedalieri – afferma a Fortune Italia Massimo Ciccozzi, responsabile dell’unità di Statistica medica ed Epidemiologia del Campus Bio-Medico di Roma – Ma si tratta di un fatto fisiologico: quando c’è uno stato di endemia, in pratica è come se ci fosse un rumore di fondo con dei leggeri picchi che emergono sporadicamente. Ora ne stiamo vedendo uno. A dirci che siamo in fase endemica è il valore Rt, che è sotto l’unità”.
Covid in Italia in risalita: cosa sta accadendo (e il nuovo spot)
“Quello che invece dovrebbe preoccuparci un po’ di più – aggiunge Ciccozzi – è che siamo al 3,2% di over 65 vaccinati: la popolazione rimane immunologicamente scoperta e questo potrebbe portare, nel tempo, a un leggero aumento di ricoveri. Ecco allora che il messaggio alla popolazione resta lo stesso: le persone over 70 e i fragili dovrebbero pensare di fare il vaccino”.
La variante Eris
Colpa della variante Eris? “Devo dire che ho dei dubbi sulla validità dei dati sulle varianti e della rete di sorveglianza, perchè le Regioni non dialogano fra loro. Ma ho anche delle perplessità sull’efficacia reale della campagna vaccinale: dovevamo sfruttare meglio le farmacie per la vaccinazione anti-Covid”, dice Ciccozzi. Ecco: le ondine di Covid-19 “non devono spaventarci, ma è bene sapere che il virus circola ancora nel nostro Paese. E agire con buonsenso, per farci trovare preparati”.
