Stanno suscitando un certo scalpore nel settore le dimissioni del capo di Gabinetto del ministro della Salute Orazio Schillaci, il professor Arnaldo Morace Pinelli. Ordinario di Diritto Privato all’Università di Roma Tor Vergata – ateneo di cui era rettore Schillaci – Morace Pinelli si era insediato al ministero un anno fa, ma ormai da qualche tempo rimbalzavano le voci di un suo addio.
La notizia delle dimissioni di Morace Pinelli arriva nel giorno del varo della manovra da 24 mld di euro in Consiglio dei ministri, che assegna 3 miliardi di euro alla sanità.
Una manovra attesa dal settore, che incassa l’apprezzamento della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere. “L’incremento del fondo sanitario nazionale richiesto dal ministro della salute Schillaci e la destinazione di queste risorse all’abbattimento delle liste d’attesa, attraverso la valorizzazione dei medici e del personale sanitario rappresenta un passo nella giusta direzione. Adesso è necessario agire sulle regole”, ha detto Giovanni Migliore, presidente della Fiaso.
Nella serata di ieri è arrivata una nota da Lungotevere Ripa con il ringraziamento del ministro Schillaci ad Arnaldo Morace Pinelli per il prezioso lavoro svolto con competenza e dedizione personale in questo primo anno di attività del governo Meloni. Il ministro gli ha augurato pieno successo nel ritorno all’attività accademica e all’impegno professionale.
