Maturità 2023, la guida: cosa chiedono i docenti

maturità

Per la prima volta dopo anni di versioni semplificate ‘per Covid’, domani gli studenti italiani si troveranno ad affrontare una Maturità ‘vecchio stile’. “Si torna al decreto 62 del 2017, che è uno dei decreti delegati della Buona Scuola. La Maturità quest’anno prevede due scritti e una prova orale, con il percorso scolastico che vale il 40% del voto, dunque il peso maggiore lo avrà proprio l’esame. È comprensibile che ci sia preoccupazione, ma vorrei rassicurare i ragazzi, che hanno vissuto tre anni di Dad”. Parola di Cristiana Ciarli, presidente di Commissione agli esami di Maturità e docente presso l’Isis Fossombroni di Arezzo, che parlando con Fortune Italia fa il punto su cosa gli insegnanti si aspettano dai ragazzi alle prese con la Maturità 2023. 

Maturità 2023, la guida: per la memoria fate come ai Mondiali

Gli scritti

Per il tema si avranno sette tracce, due delle quali di analisi del testo. “Gli scritti non devono preoccupare troppo – rassicura Ciarli – perché a scuola si lavora molto sull’analisi testuale. Poi c’è il tema argomentativo, nel quale occorre saper dimostrare una tesi, e il tema di attualità, che a differenza di quanto pensano i ragazzi non è il più facile, posso assicurarlo. Qualunque traccia scelgano, i maturandi devono fare appello a tutte le loro conoscenze, accumulate fin dalle elementari e stratificate nella loro mente”.

Il tema deve essere “un momento di confronto con se stessi e con gli insegnanti”. Dalla docente arriva poi un’informazione preziosa: “Il ministro ha chiesto alla Commissione che formula le tracce per domani, di portare argomenti che potessero essere svolti dai ragazzi con tranquillità, non difficili o tali da scoraggiare i ragazzi. Questo vuol essere un esame sereno, che i nostri alunni possono affrontare”.

Il colloquio

Ma cosa verrà chiesto ai maturandi? “A livello di coordinamento di presidenti e commissari, abbiamo avuto l’input da parte del ministero dell’Istruzione e del ministro di rendere l’esame di Maturità, per la parte orale, un colloquio, un dialogo, non certo un’interrogazione. Il tutto all’insegna dell’interdisciplinarietà e della multidisciplinarietà: non più un sapere diviso in cassetti, ma più fluido. Il ragazzo deve dimostrare di sapersi muovere con padronanza e una certa elasticità da una materia all’altra, collegandole secondo un filo logico che viene proposto dalla commissione”, dice Ciarli.

L’obiettivo è una preparazione “meno nozionistica, più per concetti”, aggiunge la docente. Un aiuto può arrivare dai nodi concettuali, dalle tematiche di ampio respiro toccate durante l’anno. “Se lì per lì non si ricorda una data o un nome, il mio suggerimento – aggiunge l’insegnante – è quello di non bloccarsi ma di andare avanti”.

Maturità 2023, la guida: stress e impatto sul cervello, come difendersi

La durata e il divieto di telefoni e tablet

Per gli scritti sono a disposizione sei ore. “Quindi sarà un bel tour de force. E’ importante – raccomanda Ciarli – fare una buona colazione, portare uno snack e l’acqua. E dimenticarsi telefonini e tablet, pena l’annullamento delle prove. Ho suggerito ai miei ragazzi di prendere questa disposizione come un aiuto a concentrarsi, lasciando fuori il mondo”.

Ma non sarà piuttosto una prova nella prova? “E’ vero che oggi i ragazzi hanno tempi di concentrazione ridotti, ma sono convinta, anche in base agli espertimenti fatti in classe, che abituandosi a fare a meno dei device possano facilmente trovare benefici. Io sono fiduciosa e ottimista: devono volerlo e credere in se stessi, ma possono fare a meno della tecnologia”, assicura Ciarli.

Infine un ultimo consiglio: “Dormite, specialmente stanotte. Spegnete tutto e riposate, mangari con l’aiuto di una tisana. Perchè le otto ore di sonno – conclude – sono fondamentali per una buona performance”.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.