Meno tasse su premi di produttività, straordinari e tredicesime per i lavoratori dipendenti. Irpef a rate per gli autonomi. Stretta sulla cannabis legale. Sono queste alcune delle proposte che si stanno delineando nel contesto della riforma fiscale, attualmente in discussione presso il Parlamento italiano.
La delega fiscale, che ha recentemente entrato nel vivo dei lavori parlamentari, promette di apportare modifiche significative al sistema fiscale italiano. Il governo e i relatori hanno depositato un pacchetto di 11 emendamenti, che includono alcune modifiche di rilievo. Uno di questi emendamenti mira ad alleggerire le tasse sulle tredicesime, prevedendo l’istituzione di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali, con una misura agevolata del 15%, sui premi, gli straordinari e le tredicesime. Questa misura mira a fornire un sollievo fiscale ai lavoratori dipendenti.
Tuttavia, la formulazione di questo emendamento ha di fatto messo in stand-by l’implementazione della flat tax incrementale per i dipendenti, prevista nella versione iniziale della delega fiscale. Per i dipendenti, il regime sperimentale avviato quest’anno per le partite IVA sarà soggetto a una valutazione complessiva, anche a fini prospettici. Invece, per gli autonomi, è in arrivo la possibilità di pagare a rate il saldo e l’acconto dell’Irpef, grazie a un emendamento dei relatori. Questa proposta prevede anche una riduzione della ritenuta d’acconto. In particolare, la rateizzazione riguarderà il “maxi acconto annuale delle imposte di novembre”. Alberto Gusmeroli, uno dei relatori, ha espresso soddisfazione per questa proposta, affermando che si tratta di una vittoria del suo partito, la Lega. Ha affermato: “Basta tasse pagate in anticipo”. Inoltre, grazie a un altro emendamento dei relatori, si prevede la detassazione dei costi relativi all’assunzione di nuovo personale, attraverso il superammortamento.
Oltre alle proposte relative alle tasse e al regime fiscale, il governo ha avanzato altre richieste. Chiede il coinvolgimento della Guardia di Finanza nei piani di controllo contro il gioco illecito e delega il governo a recepire la ‘global minimum tax’. Inoltre, è prevista una stretta sulla cannabis legale. Un emendamento proposto dal governo introduce un regime di tassazione per la canapa coltivata da utilizzare in prodotti da fumo o inalazione.
Si prevede una tassazione simile a quella delle sigarette, un regime autorizzatorio per la commercializzazione (limitato ai tabacchi o ai punti di vendita specializzati con un’apposita autorizzazione) e il divieto di vendita agli under 18. Inoltre, è vietato il fumo e sono richieste etichette simili a quelle delle sigarette. Il governo propone anche il divieto di vendita a distanza, compresa la vendita transfrontaliera, delle e-cig.
Nonostante i progressi compiuti e gli emendamenti approvati, le opposizioni restano critiche. Luigi Marattin (Az-IV) ha affermato: “Sulla delega fiscale nel governo regna la confusione”, segnalando l’identità di alcuni emendamenti proposti dal governo e dall’opposizione, oltre a un parere favorevole su un emendamento tecnicamente sbagliato e un emendamento del governo su una questione iper-settoriale come la tassazione della canapa. L’Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) ha messo in guardia sulle coperture finanziarie per i vari interventi fiscali e ha sottolineato i rischi al ribasso per il medio periodo, specialmente per il 2024.
Nonostante le critiche e le sfide da affrontare, la riforma fiscale rimane un obiettivo importante per il governo italiano. L’obiettivo è quello di ridurre il carico fiscale per famiglie, lavoratori, imprese e sostenere i nuclei familiari con disabili e i giovani under 30. La stabilità dei saldi programmatici di bilancio è considerata appropriata, ma è necessario risolvere le incertezze sulle coperture finanziarie per garantire l’attuazione delle misure proposte. Inoltre, la piena realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) è vista come una sfida importante per il futuro del paese, con l’obiettivo di cogliere tutte le opportunità disponibili.
