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Incendio Los Angeles, gli alloggi per gli sfollati non si trovano e i prezzi aumentano

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Velasco25 Articolo

Dopo che gli incendi hanno devastato ampie aree di Los Angeles, i residenti si trovano ad affrontare una seconda crisi: trovare alloggi temporanei mentre dilaga il fenomeno del caro prezzi.

Il CEO di Redfin, Glenn Kelman, ha raccontato che una delle sue agenti ha perso la casa a causa degli incendi che hanno colpito Los Angeles. Ha trovato un’abitazione in affitto, pubblicizzata a $5.600 al mese. Tuttavia, quando ha contattato il proprietario, il prezzo era quasi raddoppiato a $11.000 al mese. Così, si è spostata lungo la costa della California meridionale per cercare un hotel nella contea di Orange.

La carenza improvvisa di alloggi, causata dal disastro degli incendi, ha aggravato una situazione già difficile per acquirenti e inquilini a Los Angeles. Le persone colpite dagli incendi si trovano di fronte a prezzi altissimi, sia per soluzioni abitative permanenti che temporanee. Inoltre, questa situazione ha messo in evidenza il ruolo che le piattaforme online di intermediazione immobiliare giocano nel fenomeno del caro prezzi, specialmente in situazioni in cui le persone sono senza casa, disperate e impossibilitate a confrontare alternative o aspettare opzioni più economiche.

“Le persone stanno cercando un posto dove vivere per una settimana,” ha dichiarato Kelman. “Dimenticate la casa dei loro sogni; stanno cercando un rifugio.” Redfin ha deciso di fare un passo insolito offrendo rappresentanza anche per gli affitti.

Agenti immobiliari di fama e funzionari eletti della California hanno emesso severi avvertimenti sul caro prezzi; la legge lo vieta e chi trasgredisce rischia il carcere. In una conferenza stampa, il procuratore generale della California, Rob Bonta, ha parlato di vittime degli incendi “predate da aziende e proprietari avidi”. Bonta ha dichiarato che i responsabili saranno chiamati a rispondere, definendoli “predatori”. L’ufficio del procuratore ha già sporto denuncia contro un agente immobiliare per tentativo di caro prezzi.

Nonostante ciò, non sembra che tutti i proprietari siano stati dissuasi dal tentativo di trarre profitto dalla crisi. Alcune persone stanno reagendo e provano a monitorare i presunti responsabili, condividendo un foglio di calcolo sui social media con gli affitti giudicati eccessivi dopo gli incendi (che non sono ancora completamente sotto controllo).

Tutto è in tensione: proprietari che vedono un’opportunità, venditori che hanno perso le loro case prima della chiusura dei contratti e agenti immobiliari che affrontano tragedie personali, ha spiegato Kelman. In un caso, un cliente ha ritirato una casa dal mercato perché, essendo la sua seconda abitazione, è diventata l’unica dopo gli incendi. “Il compratore era indignato, stavano per concludere l’acquisto e avevano bisogno di un posto dove vivere,” ha detto Kelman. “Il venditore ha risposto: ‘Non posso rendermi senzatetto proprio ora.’”

Benjamin Reznik, partner dello studio legale Jeffer Mangels Butler & Mitchell e responsabile del dipartimento governo, uso del suolo, ambiente ed energia, ha spiegato che le piattaforme di intermediazione immobiliare online sono soggette alle leggi californiane sul caro prezzi, che rientrano nel codice penale. La legge è ampia e si applica a persone, aziende o altri enti. Secondo Reznik, è dovere delle piattaforme monitorare ciò che viene pubblicato, altrimenti rischiano di commettere crimini in California. Tuttavia, non esistono precedenti per ritenere tali aziende responsabili, anche se ciò non significa che non potrebbe accadere.

D’altra parte, Timothy Reimers, partner dello studio legale Sheppard Mullin, ha dichiarato che, non essendoci precedenti, perseguire queste aziende potrebbe essere difficile. La legge, secondo Reimers, non obbliga le piattaforme online a fermare il caro prezzi, ma potrebbe esserci un rischio di responsabilità se pubblicano consapevolmente annunci con prezzi eccessivi.

Quindi, se qualcuno pubblica un appartamento in affitto e Redfin ritiene che il prezzo sia troppo alto, dovrebbe rifiutare di pubblicarlo? Kelman ha risposto: “Siamo limitati su questo.”

“Ci sentiamo a disagio quando un nostro cliente vuole approfittare della situazione,” ha detto. “È come rappresentarti in tribunale sapendo che la tua posizione non ci piace. Ci sono stati casi in cui abbiamo detto ai clienti che qualcuno li avrebbe rappresentati, ma non noi.”

“Proviamo a discutere questi temi prima di mettere un cartello nel loro giardino,” ha aggiunto Kelman.

Redfin ha ricevuto alcune segnalazioni di potenziali casi di caro prezzi e ha istruito i clienti a segnalarli al Multiple Listing Service per la rimozione. Sta utilizzando i propri dati per identificare annunci che violano potenzialmente la legge sul caro prezzi, portandoli all’attenzione dei proprietari. Incoraggia anche a segnalarli al procuratore generale.

Zillow, dal canto suo, ha rimosso centinaia di annunci dall’inizio degli incendi. Sta utilizzando i suoi sistemi interni per individuare violazioni e rimuovere annunci con aumenti di prezzo oltre il limite consentito. Invita le persone a segnalare eventuali violazioni sospette a Zillow e alle autorità statali.

L’ufficio stampa del procuratore generale della California ha dichiarato di incoraggiare “le piattaforme online a rimuovere annunci illegali e collaborare con le forze dell’ordine statali e locali per affrontare comportamenti scorretti sulle loro piattaforme.”

Questa storia è stata originariamente pubblicata su Fortune.com.

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