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Il trionfo del Super Bowl, dal campo alla pubblicità

Super Bowl
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Velasco25 Articolo

Come il Super Bowl definisce la cultura americana e il marketing globale

Il Super Bowl LIX, che si è tenuto lo scorso 9 febbraio a New Orleans, rappresenta il culmine della stagione di football americano, un evento che va ben oltre una semplice partita.

Come una delle manifestazioni sportive più viste e celebrate al mondo, il Super Bowl è un simbolo della cultura sportiva e del marketing negli Stati Uniti. Quando lo si confronta con altri grandi eventi sportivi a livello mondiale, emergono sia parallelismi che significative differenze, non solo nella dimensione e nel formato, ma anche nelle tradizioni e nell’approccio culturale.

Un evento sportivo da quasi 100 milioni di spettatori

l Super Bowl, la finale del campionato di football americano della Nfl, si conferma ancora una volta come l’evento sportivo più seguito negli Stati Uniti, con un’audience televisiva che sfiora i 100 milioni di spettatori ogni anno.

Questa enorme visibilità lo rende una piattaforma pubblicitaria estremamente ambita dai brand, con investimenti record per gli spot trasmessi durante la partita.

Nel Super Bowl 2025, si è stimato che il costo per un singolo spot pubblicitario di 30 secondi ha raggiunto gli 8 milioni di dollari (circa 7,7 milioni di euro), con il totale per l’acquisto degli spazi pubblicitari che arriva a circa 500 milioni di dollari.

Una notte indimenticabile per gli appassionati di football e spettacolo, con i Philadelphia Eagles che hanno conquistato il loro secondo titolo nella storia della franchigia, battendo i Kansas City Chiefs 40-22.

I marchi e le celebrità di primo piano

Come ogni anno, alcune delle pubblicità più attese hanno visto la partecipazione di celebrità di primo piano: Nike ha riproposto uno spot storico a 27 anni di distanza dall’ultima volta, con protagoniste atlete d’eccezione come Caitlin Clark, Sha’Carri Richardson, Jordan Chiles, A’ja Wilson, Sabrina Ionescu e Aryna Sabalenka.

Stella Artois ha coinvolto David Beckham e Matt Damon in una campagna sofisticata e nostalgica. Uber Eats ha puntato su un cast stellare con Matthew McConaughey, Greta Gerwig, Charli XCX, Martha Stewart, Sean Evans e Kevin Bacon.

Ray-Ban x Meta ha presentato Chris Hemsworth, Chris Pratt e Kris Jenner per promuovere il loro nuovo modello di occhiali smart.

Hellmann’s ha giocato sulla nostalgia con Meg Ryan, Billy Crystal e Sydney Sweeney, ricreando la famosa scena del film Harry ti presento Sally.

Pringles ha visto la partecipazione di Adam Brody, mentre Ritz ha puntato su Aubrey Plaza, Michael Shannon e Bad Bunny.

GoDaddy ha scelto Walton Goggins per uno spot ironico e irriverente.

Non solo un evento sportivo, un vero e proprio show

A differenza di molti eventi sportivi, la partita è solo una parte di un’esperienza che comprende il famoso Halftime Show, la presentazione di spot pubblicitari esclusivi e la partecipazione di milioni di telespettatori da tutto il mondo.

Il Super Bowl 2025 ha visto come protagonista dell’Halftime Show Kendrick Lamar (affiancato da SZA come ospite speciale), vincitore di 22 Grammy Awards. Apple Music ha continuato a essere lo sponsor ufficiale dell’Halftime Show, mantenendo il ruolo che ha assunto nel 2023 con la performance di Rihanna, sostituendo Pepsi che aveva detenuto la sponsorizzazione per un decennio.

Oltre la semplice pubblicità

L’impegno di questi brand va ben oltre il semplice spot, ed è spesso orientato a creare una connessione emozionale con il pubblico attraverso esperienze digitali, contenuti esclusivi e iniziative interattive.

Secondo un’analisi di Nielsen, un brand può aspettarsi un incremento delle vendite tra il 10% e il 20% nelle settimane successive alla messa in onda dello spot.

L’engagement digitale è un altro indicatore chiave: in passato, il commercial di Doritos ha generato oltre 50 milioni di visualizzazioni su YouTube in meno di 48 ore. Le attivazioni post-evento sono state altrettanto cruciali. Nike ha lanciato una collezione in edizione limitata in concomitanza con la vittoria dei Philadelphia Eagles, generando sold-out in poche ore.

Il Super Bowl confrontato con gli eventi calcistici europei

Per comprendere appieno la grandezza e l’importanza del Super Bowl, è utile fare un confronto con altri eventi sportivi di rilevanza mondiale, come la Finale di Uefa Champions League in Europa o la Coppa del Mondo FIFA, che si svolgono con cadenza annuale e quadriennale, rispettivamente.

Il Super Bowl si distingue come l’evento con la pubblicità più costosa in assoluto, la finale della Champions League, pur attirando un pubblico globale, distribuisce le sue entrate pubblicitarie durante un’intera stagione, con grandi marchi come Heineken, Mastercard e FedEx che investono in pacchetti pluriennali.

La Coppa del Mondo di calcio, invece, essendo un evento quadriennale, genera un volume d’investimenti pubblicitari ancora più elevato. Nel 2022, la FIFA ha registrato entrate commerciali per 7,5 miliardi di dollari, grazie a sponsor storici come Coca-Cola, Adidas e Visa.

Dal punto di vista dei diritti tv, il Super Bowl è un colosso negli Stati Uniti, con emittenti come FOX, NBC e CBS che hanno firmato accordi per un valore complessivo di 110 miliardi di dollari nel periodo 2023-2033.

La Uefa Champions League, invece, distribuisce i suoi diritti TV su base continentale e nazionale, con un valore annuo di circa 2,8 miliardi di euro. La Coppa del Mondo è il più grande evento sportivo in termini di diritti televisivi globali, con la FIFA che ha incassato circa 3,5 miliardi di dollari solo per i diritti di trasmissione di Qatar 2022.

Prezzo dei biglietti e impatto sul turismo

Un altro aspetto rilevante è il prezzo dei biglietti e il relativo impatto sul turismo. Il Super Bowl è l’evento più esclusivo in questo senso, con un prezzo medio per biglietto che supera i 9.000 dollari e pacchetti VIP che possono arrivare fino a 50.000 dollari.

L’evento genera un indotto significativo per la città ospitante, con un impatto economico stimato tra i 300 e i 500 milioni di dollari. La finale della Champions League ha costi inferiori per il pubblico, con biglietti che variano tra i 400 e i 2.000 euro, e un impatto turistico significativo ma più contenuto rispetto al Super Bowl.

La Coppa del Mondo, invece, coinvolge più città e partite nell’arco di diverse settimane, creando un effetto economico molto più duraturo: nel 2022, il Qatar ha accolto circa 1,4 milioni di visitatori grazie al torneo.

Una delle principali differenze tra il Super Bowl e altri eventi sportivi mondiali risiede nella cultura che circonda la competizione. Negli Stati Uniti, la dimensione commerciale e di intrattenimento è una parte fondamentale della manifestazione.

Lo spettacolo televisivo che circonda la partita è una vera e propria industria, con lanci di nuovi prodotti, performance musicali e contenuti pubblicitari pensati per attrarre ogni fascia di pubblico.

Il Super Bowl è un fenomeno culturale che non si limita solo a chi ama il football, ma coinvolge anche chi guarda l’evento per altri motivi, come la musica, la moda e, naturalmente, i famosi spot pubblicitari.

L’articolo originale è stato pubblicato sul magazine di Fortune del marzo 2025 (numero 2, anno 8).

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