Joe Gebbia, dipendente del Doge, cofondatore di Airbnb e di recente convertito alla causa repubblicana, vuole ripensare il modo in cui i lavoratori federali andranno in pensione, un processo attualmente condotto interamente su carta. In un mondo ideale, ha detto Gebbia, la richiesta di pensionamento sarebbe un’esperienza “simile a quella di un Apple Store”, che richiederebbe solo pochi giorni. Una revisione del processo dovrebbe dunque essere in arrivo entro pochi mesi, ha dichiarato a Fox News.

Gebbia vuole arrivare a “un processo digitale online che richiederà al massimo qualche giorno”. “Crediamo davvero che possa essere un’esperienza simile a quella di un Apple Store”, ha dichiarato nell’intervista rilasciata giovedì a Bret Baier.

Gebbia è apparso insieme all’amico e amministratore delegato di Tesla Elon Musk, con altri sei membri del Doge, in un’intervista a tutto campo ampiamente amichevole per descrivere gli sforzi di riduzione dei costi del team (Amy Gleason, che secondo il governo è l’amministratore ad interim del Doge, non è comparsa e non è stata menzionata dal team Doge).

Gebbia ha detto di essere stato coinvolto nell’iniziativa quando a febbraio si è “imbattuto in Anthony (Armstrong, ex banchiere di Morgan Stanley e collega del Doge, ndr) ed Elon, che mi hanno parlato di una miniera e di pensionamenti. Mi è piaciuta la sfida e sono salito a bordo”, ha detto Gebbia.

Il processo di pensionamento di un dipendente federale prevede l’accesso ai file del personale conservati nelle profondità di una vecchia miniera di calcare nella Pennsylvania occidentale, ha detto Gebbia. La grotta contiene oltre 28mila schedari e più di 200 lavoratori che sono relegati nei loro uffici, non per motivi di segretezza, ma per motivi di spazio, come ha scritto il New York Times il mese scorso.

Il sistema è interamente cartaceo e attualmente l’elaborazione delle pratiche di un lavoratore richiede lo stesso tempo di quello impiegato negli anni ’70: circa due mesi, secondo il Times.

“Ci sono pochi dubbi sul fatto che la miniera sia un esempio di inefficienza”, ha aggiunto la testata.

Ciò significa, secondo Gebbia, che il governo federale può elaborare solo 8mila pensionamenti al mese circa, il che è diventato un ostacolo per il Doge, che ha offerto il riscatto del pensionamento anticipato a centinaia di migliaia di lavoratori.

“Probabilmente nei prossimi mesi faremo una revisione”, ha detto Gebbia.

“È un problema interessante”, ha sottolineato nel corso dell’intervista. “Possiamo usare il design per risolverlo e una buona ingegneria per creare un’esperienza migliore per tutti”.

Gebbia ha rivelato il suo coinvolgimento nel Doge un mese fa in un post su X, la piattaforma di social media di proprietà di Elon Musk, invitando gli altri a unirsi a lui “per aiutare a progettare prodotti digitali belli e facili da usare”. Ha anche ripostato un annuncio dell’Office of Personnel Management, che per la prima volta ha elaborato la pensione di un lavoratore federale in modo completamente digitale.

Donatore democratico di lunga data, Gebbia ha dichiarato di aver votato per i Repubblicani alle elezioni del 2024 e ha espresso il suo sostegno all’attuale Segretario alla Salute Robert F. Kennedy Jr. La rivelazione di Gebbia ha suscitato una marea di commenti negativi sui forum di Airbnb, in seguito ai quali la piattaforma ha preso le distanze dal suo cofondatore, affermando in un comunicato che “Joe si sta unendo al Doge a titolo personale”. Sebbene Gebbia rimanga un membro del consiglio di amministrazione di Airbnb, “non ha più un ruolo operativo nell’azienda dal luglio 2022 e le sue opinioni personali non riflettono le opinioni di Airbnb o di Airbnb.org”, ha dichiarato l’azienda.

Questo articolo è stato pubblicato originariamente su Fortune.com