PGIM_970x250_HEADER

Tredicesime e straordinari, agevolazioni per i redditi più bassi

PGIM_970x250_ARTICOLO
Velasco25 Articolo

Nuove agevolazioni fiscali per i redditi da lavoro dipendente sono all’orizzonte, secondo quanto dichiarato dal viceministro dell’Economia, Maurizio Leo. Durante un evento organizzato da Adnkronos sul tema della natalità, Leo ha delineato il piano del governo per introdurre una serie di misure mirate a favore delle famiglie e delle fasce più deboli.

Una delle proposte chiave riguarda l’aumento del tetto dei fringe benefit da 250 euro attuali a 3.000 euro. Questa modifica consentirebbe ai dipendenti di usufruire di una maggiore quantità di vantaggi non monetari offerti dai datori di lavoro senza doverli tassare.

Inoltre, il governo intende assicurare che la tredicesima mensilità e gli straordinari che superano una certa soglia, come i premi di produttività, vadano a vantaggio delle famiglie. Questo significa che tali benefici extra non sarebbero soggetti a tassazione per i lavoratori a reddito più basso.

La proposta prevede l’applicazione di una tassa piatta su straordinari e tredicesime solo per i redditi più alti, mentre la Flat Tax si applicherebbe alla retribuzione derivante dalla contrattazione di secondo livello. Questo sistema fiscale semplificato mira a garantire una maggiore equità nella tassazione dei redditi da lavoro dipendente.

Per quanto riguarda le partite IVA, l’incremento progressivo dell’imposta introdotto sperimentalmente con la legge di Bilancio diventerà una misura strutturale. Ciò significa che le imposte sulle partite IVA aumenteranno gradualmente, escludendo quelle nel regime forfettario, al fine di garantire una maggiore equità fiscale.

La soglia dei fringe benefit, attualmente fissata a 250 euro, dovrebbe salire in modo stabile a 3.000 euro, secondo il viceministro Leo. Tuttavia, questo aumento del tetto sarebbe legato alla presenza di figli a carico del lavoratore, al fine di favorire le famiglie.

È importante sottolineare che i dettagli specifici di queste proposte saranno definiti nei decreti attuativi successivi, ma l’obiettivo principale del governo è quello di sostenere le famiglie e le fasce più deboli attraverso misure fiscali mirate.

Tuttavia, un aspetto fondamentale che rimane da affrontare è quello delle coperture finanziarie per queste agevolazioni fiscali. Il viceministro Leo ha indicato che verrà effettuata una selezione dei tax credit attualmente esistenti al fine di liberare risorse da destinare alle famiglie. Questo processo di revisione dovrebbe garantire che i crediti d’imposta siano mantenuti solo se necessari ed eliminati quelli superflui.

Un emendamento già approvato in commissione Finanze prevede anche il superamento graduale dell’Irap e l’introduzione di una sovraimposta per le imprese. Tuttavia, si assicurerà che le imprese non debbano pagare più tasse rispetto al sistema attuale, garantendo l’invarianza del carico fiscale.

In conclusione, il governo sta cercando di introdurre agevolazioni fiscali specifiche per i redditi da lavoro dipendente, con l’obiettivo di favorire le famiglie e le fasce più deboli. Le proposte includono l’aumento dei fringe benefit, l’esenzione fiscale per tredicesime e straordinari per i redditi più bassi e l’implementazione di una Flat Tax per la retribuzione di secondo livello. Tuttavia, è importante risolvere anche la questione delle coperture finanziarie per garantire la sostenibilità di tali misure.

PGIM_300x600_ARTICOLO side
PS25 Box

Leggi anche

Ultima ora

Iscriviti alla nostra Newsletter

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.