Nvidia ha registrato risultati sopra le attese nel terzo trimestre, superando le già alte aspettative con entrate e profitti in forte crescita, secondo quanto annunciato durante una call sugli utili molto attesa.
Le entrate del trimestre sono state pari a 35,1 miliardi di dollari, un aumento del 94% rispetto all’anno precedente e del 17% rispetto al trimestre precedente. Gli utili hanno raggiunto i 19,3 miliardi di dollari, segnando un incremento del 109% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nonostante un lieve calo del margine lordo i risultati sono stati comunque migliori del previsto. UBS, ad esempio, aveva stimato una riduzione del margine lordo di 200 punti base.
“Un altro trimestre esplosivo”, ha commentato Alonso Munoz, Chief Investment Officer di Hamilton Capital Partners.
Boom dell’AI e guida di Nvidia
Nvidia, leader nel settore AI e protagonista di una crescita del 200% del titolo da inizio anno, era attesa per un trimestre stellare. Con entrate superiori alle previsioni—stimate tra i 34 e i 35 miliardi di dollari—l’azienda ha superato ogni aspettativa. Gran parte delle entrate proviene dal business dei data center, che include la vendita di componenti per l’intelligenza artificiale. Il settore ha generato 30,8 miliardi di dollari.
Tuttavia, non sono mancate le preoccupazioni alla vigilia della call: il titolo Nvidia è sceso dell’1% mercoledì, prima della pubblicazione del report, e ha registrato un calo del 2% nel trading after-hours. Munoz ha commentato: “Ci aspettavamo questa volatilità. Gli investitori che mantengono il titolo devono credere nella capacità dell’azienda di continuare a crescere, cosa che ha dimostrato ancora una volta”.
Focus sui chip Blackwell
Durante la call, il CEO Jensen Huang ha parlato della domanda per i nuovi chip Blackwell, confermando che la produzione procede a pieno ritmo. “Stiamo consegnando più chip Blackwell di quanto previsto per questo trimestre”, ha dichiarato Huang.
Tuttavia, sono emerse preoccupazioni sui chip questa settimana, dopo che The Information ha riportato che alcuni chip Blackwell presentavano problemi di surriscaldamento in specifici rack dei data center. Nvidia ha spiegato che si tratta di un fenomeno “normale e previsto”, poiché alcuni clienti hanno dovuto modificare la configurazione dei rack.
Prospettive future
L’unico potenziale punto critico riguarda un temporaneo calo del margine lordo verso il 70%, legato al rollout immediato dei chip Blackwell, come indicato dalla CFO Collette Kress. La dirigente ha rassicurato gli investitori dicendo che l’azienda si aspetta di “crescere nei margini lordi” man mano che la produzione aumenterà.
Questa storia è stata originariamente pubblicata su Fortune.com.