Nel calcolo dell’inflazione nell’Eurozona novembre vede un miglioramento su ottobre: dal 2,2% scende all’1,9%. Tuttavia, i numeri rimangono più elevati rispetto all’anno precedente: a novembre 2017 era dell’1,5%. Lo comunica Eurostat. L’inflazione annuale dell’Ue, a novembre, si è stabilizzata al 2%, contro il 2,2% di ottobre. L’anno precedente era a 1,8%. I tassi più bassi si sono avuti in Danimarca (0,7%), Irlanda (0,8%) e Portogallo (0,9%). I più alti in Estonia, Ungheria e Romania, (3,2% ognuno).
In Italia a novembre scende a 1,6% rispetto allo 1,7% di ottobre. Ma nel novembre 2017 era all’1,1%. L’impatto più elevato sul rialzo l’ha avuto l’energia (+0,88 punti percentuali), seguita dai servizi (+0,57 pp), alimentazione, alcool e tabacco (+0,38 pp); e beni industriali senza energia (+0,11 pp).