In occasione di un evento digitale, WebexOne, Cisco ha annunciato alcune innovazioni per aiutare le aziende a collaborare a distanza, trasformando l’esperienza di utilizzo di dipendenti e clienti. Secondo Cisco, il futuro del lavoro sarà ibrido, e implicherà una combinazione di interazioni a distanza e in presenza. Contemporaneamente, secondo l’azienda, la tecnologia può aiutare le aziende a creare un mondo più inclusivo.
“L’obiettivo di Cisco è promuovere un Futuro Inclusivo, e le tecnologie di collaborazione ricoprono un ruolo importantissimo, creando coesione e permettendo a chiunque di partecipare all’economia globale indipendentemente dalla geografia, dal livello socio economico, dalla lingua e dalla personalità di ciascuno. E questo è il motivo che ci ha spinto a fornire un’esperienza Webex dieci volte migliore degli incontri di persona e, al contempo, a migliorare di dieci volte le interazioni in presenza”, ha dichiarato Jeetu Patel, SVP e GM, Security & Applications di Cisco.
Le oltre 50 innovazioni annunciate si articolano in tre aree: collaborazione continua, esperienze di lavoro ibride e customer experience intelligenti. Webex, la piattaforma di Cisco diventata così famosa durante l’anno della pandemia, è stata rinnovata. Il nuovo Webex presentato oggi è un unico luogo per restare in contatto con le persone e svolgere chiamate, incontri, riunioni e messaggi in un’unica app. Tra le novità, la cancellazione dei rumori di fondo e una migliore qualità della voce, trascrizioni e sottotitoli automatici, ‘Evidenze’ e ‘action item’ (Webex Assistant creerà una lista delle cose da fare a seguito di un comando verbale), Webex Huddle, per riunire le persone che appartengono ad uno specifico team e dar vita a riunioni spontanee con un click, senza pianificazione. Dal 2021 inoltre sarà possibile Esprimersi negli incontri con gesti e reazioni: basterà fare il movimento del “pollice in su” e l’intelligenza artificiale integrata trasformerà il gesto in un’icona che apparirà sullo schermo. Saranno anche disponibili traduzioni in tempo reale in 10 diverse lingue, ma non ancora in italiano.
Il nuovo Webex, dice Cisco, non è solo una potente suite di applicazioni, ma è anche una piattaforma che permette alle persone di svolgere il proprio lavoro al meglio, muovendosi liberamente tra Webex e le altre app più utilizzate. La piattaforma nasce con un importante livello di programmabilità ed estensibilità basato su API aperte e SDK. Ciò permette a chiunque di disporre delle funzionalità di cui ha bisogno attraverso Webex – dalle chiamate, alla messaggistica, alle riunioni, fino ai dispositivi, all’intelligence e all’analisi dei dati.
Per permettere a chiunque di beneficiare di questa piattaforma, Cisco ha presentato Webex App Hub. Disponibile da subito, l’App Hub è il luogo in cui gli utenti possono facilmente reperire e utilizzare le integrazioni all’interno di uno spazio di messaggistica Webex. Gli utenti potranno facilmente integrare e collaborare con applicazioni di terze parti, come Salesforce e Dropbox, durante una riunione Webex, per poi salvare quanto fatto in riunione e completarlo in seguito. “La nostra visione, nel garantire un approccio basato su un ecosistema aperto, è di garantire che, indipendentemente dall’applicazione che una persona sta usando, sia possibile lavorare con Webex, dove l’esperienza utente è fantastica e completamente integrata” ha dichiarato Jeetu Patel, SVP e GM, Security & Applications, Cisco.
Cisco ha anche presentato un ampliamento della linea di dispositivi per la collaborazione, progettati per migliorare l’attività dei lavoratori da remoto e garantire un rientro sicuro in ufficio. I tre nuovi dispositivi che fanno parte del portfolio di soluzioni Webex sono Webex Desk Camera (una videocamera usb intelligente da utilizzare sia a casa che in ufficio), Webex Desk Hub (per trasformare qualunque scrivania condivisa nel proprio spazio di lavoro personale) e Webex Desk (che aiuta le persone a coinvolgere i partecipanti alle riunioni utilizzando slide o video come sfondo delle proprie presentazioni).
