Nessun limite al green pass dopo il booster. E’ questa dunque la decisione presa dal Consiglio dei ministri, che ha approvato il decreto con le nuove misure anti-Covid per la scuola e sulla durata del green pass. La scelta è stata, come ha detto il premier Mario Draghi introducendo il Cdm, quella “di eliminare le restrizioni, anche in zona rossa, per chi è vaccinato”. Insomma, nel nostro Paese si va sempre più verso una riapertura, ma anche verso una netta distinzione fra vaccinati e non. Vediamo tutte le novità.
Green pass – “La valutazione del governo è di non porre limiti al green pass per chi ha il booster, che oggi conta 34 milioni di italiani”, ha precisato il ministro della Salute, Roberto Speranza, in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri, sottolineando come nel nostro Paese “ricoveri e terapie intensive siano per la prima volta in calo” nella quarta ondata.
Zona rossa senza limitazioni per i non vaccinati – “Se una regione finisce in zona rossa, le limitazioni connesse non riguarderanno le persone vaccinate” ha precisato poi il ministro della Salute. Insomma, i provvedimenti di oggi vanno nella direzione di una ancora maggiore riapertura del Paese. Una riapertura prudente, ma la direzione è presa. “Nelle prossime settimane andremo avanti su questo percorso di riapertura. Sulla base dell’evidenza scientifica, e continuando a seguire l’andamento della curva epidemiologica, annunceremo un calendario di superamento delle restrizioni vigenti”, aveva anticipato Draghi.
Scuola – “Oggi ci occupiamo della scuola in presenza, che è da sempre la priorità di questo governo”, ha ribadito il premier. “Vogliamo limitare di molto l’uso della didattica a distanza, per permettere a un numero sempre maggiore dei nostri bambini e ragazzi di andare in classe”.
Dad per 5 giorni con cinque positivi in scuola infanzia e nidi – I bambini da 0 a 5 anni (scuole infanzia e nidi) andranno in Dad per cinque giorni se in classe ci sono più di cinque casi positivi al Covid. La Dad scatterà per tutti, dal momento che a questa età i bambini non sono vaccinabili e stanno in classe senza mascherina.
Dalle elementari no Dad ai vaccinati – A partire dalle scuole elementari gli alunni vaccinati non andranno più in Dad. La didattica a distanza scatterà solo per i non vaccinati o guariti e durerà 5 giorni. Per la scuola primaria la Dad scatterà dopo cinque casi positivi in classe, per la scuola secondaria se si superano i due casi. “Un messaggio molto forte di investimento. Il primo passo verso questo tempo nuovo vogliamo farlo riaprendo in modo ancor più marcato le nostre scuole”, ha evidenziato Speranza.
In zona rossa stop restrizioni vaccinati booster – Anche nelle zone rosse per i vaccinati con dose booster non scatterà il lockdown. Per i vaccinati dunque niente più distinzioni tra i colori delle Regioni.
