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Tra aeroporto e smart city: viaggio nell’Innovation hub di Adr a Fiumicino / VIDEO

Una smart city da 170mila cittadini. Potrebbe nascere in Italia nei 30 km quadrati dell’Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino. Qui Aeroporti di Roma ha deciso lo scorso anno che le tecnologie che aiutano i suoi cittadini, cioè 120mila passeggeri giornalieri e 50mila operatori aeroportuali, si possono sviluppare internamente, in un Innovation hub creato da Adr e popolato da startup che affaccia direttamente sul Terminal 1 dell’aeroporto. A completare l’Hub di Adr c’è poi un veicolo societario di venture capital, Adr Ventures, che a pochi mesi dalla creazione ha annunciato il suo primo investimento in una startup.

Secondo Emanuele Calà (nella foto in evidenza), vicepresidente Innovation&Quality di Aeroporti di Roma, “l’aeroporto è una smart city. Ogni giorno abbiamo 120.000 passeggeri (in questo periodo) e 50.000 operatori che lavorano nei negozi, nei parcheggi e in tutte le attività che sono all’interno dell’aeroporto”. Una “piccola media città italiana” in cui si ha la possibilità di sviluppare  soluzioni per il trasporto aereo ma non solo: anche altre che “possono andare dalla mobilità elettrica al fotovoltaico”.

 

Per il secondo anno consecutivo, Adr ha organizzato una call for ideas, chiusa di recente: ora è in corso la selezione di 8 nuove startup provenienti da tutto il mondo che avranno l’opportunità di sviluppare i loro progetti direttamente nel’Hub, dove le startup propongono, sviluppano e realizzano soluzioni che vengono poi usate nell’aeroporto stesso: c’è la dashboard ‘intelligente’ che aiuta a gestire e ad analizzare al meglio la permanenza degli aerei a terra ma anche robot, come Ottobot, robot autonomo per le consegne ‘contactless’ già testato nell’hub, dove ha superato i 150 km percorsi nei Terminali, registrando zero incidenti in aeroporto, una media di 3 minuti a consegna e con 300 clienti ad aver utilizzato il servizio.

Il primo investimento di Adr Ventures

Nel nuovo round del programma di accelerazione, è previsto un sostegno economico maggiore rispetto all’anno scorso, fino a 105mila euro, di cui 50mila euro nel capitale delle startup selezionate, con opportunità commerciali fino a 2 milioni di euro. Ma è stato anche introdotto un nuovo strumento per il finanziamento, la Adr Ventures nata quest’anno e guidata da Calà.

Il primo investimento di Adr Ventures è arrivato proprio con i creatori di Ottobot, ovvero Ottonomy. Dopo la fase di test nell’Innovation Hub, il progetto di consegna autonoma è diventato parte della strategia a lungo termine di ADR.

“Il primo investimento di ADR Ventures è un ulteriore passo verso la costruzione dell’aeroporto del futuro, che sarà più autonomo e incentrato sui passeggeri. Queste sono due caratteristiche che abbiamo riscontrato in Ottonomy, sia in termini di team, sia di tecnologia. Ci aspettiamo un grande futuro insieme. Siamo convinti che questa partnership aprirà nuove opportunità nel settore e contribuirà a trasformare l’esperienza dei viaggiatori negli aeroporti di tutto il mondo,” ha dichiarato Emanuele Calà, Consigliere Delegato di ADR Ventures e Vice President Innovation & Quality di ADR.

L’attività di Adr Ventures non si limita unicamente all’apporto di capitale di rischio, ma guarda anche una serie di attività connesse e strumentali alla realizzazione dell’idea imprenditoriale.

La nuova società si occupa infatti anche di gestire gli investimenti nel capitale delle startup attraverso due diligence, del monitoraggio delle società nelle quali sono stati previsti investimenti, l’individuazione tramite scouting dedicato di potenziali società target, caratterizzate da prospettive di crescita e funzionali alla realizzazione di nuovi servizi e soluzioni per costruire l’aeroporto del futuro.

Intanto Aeroporti di Roma si è aggiudicato per il secondo anno consecutivo il “Corporate Innovation Award”, riconoscimento assegnato da un partner di Adr, Plug and Play, uno dei più grandi operatori di Venture Capital della Silicon Valley. Il premio ad Adr è quello come migliore corporate partner a livello globale in ambito Travel & Hospitality. Il premio è stato ricevuto dal team Innovation di Aeroporti di Roma durante il “Travel & Smart Cities EXPO” a Vienna

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