“La trasformazione digitale è il processo attraverso il quale le organizzazioni utilizzano le tecnologie digitali per trasformare le loro attività, migliorandole e riuscendo così a soddisfare meglio anche le richieste dei clienti”. Lo spiega Andrea Rubei, tra i fondatori e Ceo di myMeta Software, una startup nata tre anni fa che ha sviluppato una piattaforma di adozione digitale che consente di creare un’esperienza migliore e personalizzata per ogni utente, permettendo una formazione contestuale e un uso immediato e massivo delle nuove tecnologie. Rubei ha iniziato la sua carriera in Olanda prima con la Hewlett Packard e successivamente con la Cisco Systems. Nel 2011, entra in Microsoft prima di lanciare myMeta.
Che impatto avrà la digital transformation sul nostro sistema Paese?
È una trasformazione culturale, organizzativa e tecnologica che per questi motivi viene considerata come la nuova rivoluzione industriale. Come è stato per le precedenti, avrà un impatto che potrebbe creare un’economia digitale globale.
L’Italia può paragonarsi a Francia e Germania?
Francia, Germania e Italia hanno un grande potenziale di digital transformation vista l’economia avanzata, un forte settore manifatturiero e tecnologico e gli investimenti in tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale. L’Italia ha maggiori difficoltà a causa di infrastrutture digitali ancora in fase di sviluppo rispetto ai suoi omologhi europei.
E con USA e Cina?
Gli USA hanno una cultura d’impresa molto forte che promuove l’innovazione e l’imprenditorialità e le infrastrutture digitali sono avanzate. In Italia, ci sono ancora molte zone del Paese in cui la banda larga è limitata o assente. La Cina ha fatto grandi passi avanti nell’innovazione tecnologica grazie a un forte investimento in ricerca e sviluppo e alla promozione di una cultura d’impresa orientata all’innovazione. L’Italia è indietro.
I dati parlano di grande potenziale ma con un gap molto forte tra Nord e Sud.
L’adozione di tecnologie digitali avanzate, tra cui il cloud, può portare a notevoli vantaggi competitivi per le imprese, migliorando la loro efficienza e capacità di innovazione. Uno studio condotto da Idc – International data corporation – evidenzia che la digital transformation potrebbe generare un valore aggiunto di 251 mld di euro per l’economia italiana entro il 2024, grazie alla crescita delle attività digitali delle imprese, alla creazione di nuovi prodotti e servizi digitali. In particolare, il cloud computing è uno dei fattori chiave perché consente alle aziende di gestire e archiviare grandi quantità di dati in modo efficiente.
Quindi, come procedere?
Maggiori investimenti in infrastrutture digitali e una cultura digitale diffusa in tutto il Paese per creare una forza lavoro altamente qualificata e pronta a lavorare in un contesto digitale. E MyMeta vuole essere parte attiva di questo processo di modernizzazione.
