NF24
Cerca
Close this search box.

L’impegno di Ferraris: il gruppo FS punta a triplicare il fatturato internazionale

Triplicare il fatturato internazionale: è l’obiettivo dichiarato del gruppo FS guidato dall’Ad Luigi Ferraris. Passare cioè in un decennio dagli attuali 1,8 miliardi di euro ad oltre 5. Ma non solo, tra i progetti del gruppo, anche quello di offrire un numero crescente di collegamenti ad alta velocità tra le principali città europee, quali Amsterdam, Bruxelles e Berlino, valorizzando così le opportunità offerte dalla liberalizzazione del mercato ferroviario europeo. Lo ha dichiarato Ferraris al Financial Times. Tra le nuove rotte, potrebbe esserci spazio anche per la Bruxelles-Amsterdam.

Il gruppo vede dunque l’Europa come un grande mercato domestico. Una visione alimentata dal Piano Industriale decennale, che annovera fra i suoi principali obiettivi quello di mettere a terra circa 200 miliardi di investimenti, 180 dei quali serviranno a potenziare e ammodernare le infrastrutture ferroviarie e stradali del Paese. A conferma di questo impegno, c’è il Pnrr che affida al Gruppo FS circa 25 miliardi di euro, individuando in Rete Ferroviaria Italiana la sua principale stazione appaltante per gli investimenti nel quadro del rilancio italiano della mobilità.

Sono concetti che Luigi Ferraris aveva già espresso a Fortune Italia nel numero di dicembre 2022 – gennaio 2023, in cui avevamo celebrato l’Ad del gruppo FS come “Businessperson of the year” per la sfida epocale lanciata nel settore della mobilità di persone e merci in Italia e in Europa. Ferraris aveva parlato degli investimenti da 190 mld per i prossimi dieci anni, funzionali a far sì che la “mobilità collettiva e logistica diventino volano di uno sviluppo sostenibile del Paese e strumenti di una maggiore coesione territoriale”.

L’Ad aveva inoltre sottolineato l’importanza dei fondi del Pnrr nell’ammodernamento delle infrastrutture, chiarendo che “il 45% di quelle risorse va al Sud, ma le opere co-finanziate dal Pnrr riguardano tutto il Paese: l’Alta Velocità come i collegamenti Est-Ovest, le linee regionali, le connessioni con porti e aeroporti”. E poi gli obiettivi sul suolo europeo, come quello di “consolidare la nostra presenza dove già operiamo, dalla Grecia alla Germania, dai Paesi Bassi al Regno Unito”.

Fra gli obiettivi da raggiungere con gli investimenti previsti dal piano decennale, figura anche l’aumento della capacità di trasporto della rete ferroviaria di almeno il 20%, “così da aumentare l’offerta di treni dove necessario e migliorare l’integrazione fra ferro e gomma favorendo la scelta della mobilità collettiva e condivisa”. E poi “il mantenimento in efficienza dei treni e delle infrastrutture ferroviarie e stradali, con un loro progressivo ammodernamento tecnologico, grazie alla digitalizzazione e alla connettività, così da migliorarne prestazioni, affidabilità e attrattività”.

Luigi Ferraris: vi spiego perché il Gruppo FS corre come un treno

 

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.