NF24
Cerca
Close this search box.

Startup, i 2 founder italiani che hanno raccolto 120 mln per cambiare l’e-commerce con l’AI

Arriva uno dei round di finanziamento più grandi di quest’anno, se si parla di cifre raccolte da italiani: 120 mln di dollari per Shop Circle, creata a Londra da Gian Maria Gramondi e Luca Cartechini (nella foto in evidenza). L’azienda produce app per le aziende attive nell’e-commerce, e al momento ne serve più di 100.000. Un traguardo raggiunto a un anno dal lancio, nel luglio 2022.

Il calo dei finanziamenti nel 2023

Per avere un termine di paragone dell’importanza del round collezionato dalla startup londinese creata dai due italiani, basta confrontarlo con il dato relativo ai primi sei mesi dell’anno, contenuto nel Venture capital monitor di luglio 2023 di Aifi e della Liuc Business School. All’osservatorio contribuiscono Intesa Sanpaolo Innovation Center ed E. Morace & Co. Studio, ed è supportato da Cdp venture capital Sgr, uno dei player fondamentali dell’ecosistema startup italiano, e Iban, la rete italiana dei business angel. Lo studio mette insieme i numeri registrati sia dalle startup italiane che quelle estere fondate da italiani; in questo secondo caso, nel primo semestre sono stati raccolti 178 mln di euro in 15 round.  

Il 2023 registra in generale numeri in calo per l’ecosistema startup: sono stati raccolti 674 mln (tra startup italiane ed estere con founder italiani), molto meno del miliardo e 200 milioni raccolto nello stesso periodo di un anno prima.

Il round di finanziamento di Shop Circle

Il round da 120 mln di dollari in Shop Circle è stato guidato dai fondi di venture capital 645 Ventures e 3VC, con la partecipazione rilevante dei precedenti investitori istituzionali americani QED Investors e NfX. Ma tra gli investitori italiani entrano anche CDP Venture Capital SGR (attraverso il Fondo Corporate Partners 1– Comparto Service Tech), Primo Ventures SGR (Fondo Primo Digital), BlackSheep Madtech Fund (gestito da EUREKA! Venture SGR) e The TechShop SGR (Fondo Techshop Primo).

Laura Scaramella, Partner e Responsabile del comparto Service Tech del fondo Corporate Partners I di Cdp, ha detto che “l’e-commerce è un elemento cardine della transizione digitale del retail e di molti brand campioni del Made in Italy, mercati core del settore bancario e assicurativo italiano. L’accelerazione dell’offerta di soluzioni innovative fintech e insurtech all’e-commerce rappresenta un importante driver di crescita del settore”.

Il nostro Paese avrà un ruolo nel prossimo futuro della startup. L’organizzazione italiana di Shop Circle dovrebbe essere al centro della nuova strategia di sviluppo e innovazione tecnologica: proprio grazie al nuovo round si dovrebbe infatti puntare sull’espansione del centro di ricerca e sviluppo italiano.

Il fondo statunitense i80Group è stato scelto come partner per il debito (il round da 120 mln è parte equity e parte debito). “Siamo entusiasti di annunciare la chiusura del nostro round di finanziamento Serie A, che ci permetterà di continuare a costruire ed espandere la nostra suite di apps per l’e-commerce”, ha dichiarato Luca Cartechini, CEO e Co-Fondatore di Shop Circle, che è cresciuta del 360% anno su anno dal suo lancio.

Dall’E-commerce alla consulenza, attraverso l’AI

Oltre alla suite di app e al lavoro in corso su nuovi strumenti di intelligenza artificiale, Shop Circle annuncia anche il lancio di un nuovo programma di consulenza tecnologica per i brand online. Sfruttando l’intelligenza artificiale e insights iper-personalizzati basati su dati, l’azienda mira a ridurre i costi dei clienti attraverso la tecnologia. Gian Maria Gramondi, Co-Fondatore e COO di Shop Circle, dice che “con il nostro nuovo servizio di consulenza tecnologica, aiutiamo le aziende di e-commerce a sbloccare il loro vero potenziale eliminando tecnologie e costi superflui, favorendo il loro successo e la crescita a lungo termine”.

“Ho avuto l’opportunità di seguire l’avventura imprenditoriale di Luca e Gian Maria sin dal 2021”, ha dichiarato il founding partner di The Techshop Gianluca D’Agostino. “Per supportare un ambizioso piano di espansione globale in un settore in rapidissima crescita si deve essere altrettanto imprenditoriali e veloci. Con i team di Blacksheep, Primo Digital, come noi di Techshop focalizzati su soluzioni B2B SaaS, ci siamo infatti rapidamente coordinati per offrire in pool risorse finanziarie e supporto operativo. Questa iniziativa comune pone le basi di una partnership con i founder che ci rende molto ottimisti per il futuro”.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.