L’azienda di navigazione MSC, una delle principali protagoniste nel settore delle crociere a livello mondiale e di proprietà della famiglia Aponte, sta per portare a termine un’affare di rilevanza strategica nel settore ferroviario italiano. Secondo quanto riportato oggi dal quotidiano “La Repubblica”, MSC sarebbe vicina a concludere l’acquisizione di Italo Treno, una delle principali compagnie ferroviarie ad alta velocità in Italia. L’operazione, che pare essere alle battute finali, avrebbe un valore di 4 miliardi di euro.
MSC al controllo di Italo con il fondo americano Gip come partner
La trattativa prevede che MSC acquisisca il controllo di Italo Treno, mentre il fondo americano Gip (Global Infrastructure Partners) manterrà una quota di partecipazione nell’azienda. Attualmente, il presidente di Italo Treno è Luca Cordero di Montezemolo, mentre l’amministratore delegato è Gianbattista La Rocca.
Cambiano le leadership aziendali
Con il completamento dell’operazione, è previsto che alcune figure di rilievo lascino Italo Treno. Tra queste, Flavio Cattaneo e Giovanni Punzo, che hanno ricoperto ruoli di leadership all’interno dell’azienda. Inoltre, Peninsula Capital dovrebbe uscire dalla compagine azionaria.
Dall’altra parte, sembra che Allianz, che possiede l’11,5% del capitale di Italo Treno, manterrà la sua posizione anche dopo l’acquisizione da parte di MSC.
Aperti ancora alcuni dettagli
Uno dei punti ancora aperti nell’accordo è la quota di partecipazione di MSC in Italo Treno, che potrebbe oscillare tra il 50% e il 51%. Questa variazione dipende da motivi legati all’Antitrust.
Firma dell’accordo e chiusura dell’operazione
La firma dell’accordo tra MSC e Italo Treno è attesa a breve, forse già nella giornata o nei prossimi giorni. Tuttavia, non è da escludere che alcuni dettagli burocratici potrebbero far slittare la firma oltre il fine settimana.
Il closing dell’operazione, ovvero il completamento dell’acquisizione, è previsto entro la fine dell’anno, in attesa dell’approvazione dell’Antitrust europeo. Questo aspetto è rilevante poiché MSC ha sede in Svizzera.
Italo Treno: un percorso di successo sui binari italiani
Italo Treno ha svolto un ruolo significativo nel settore ferroviario italiano sin dal suo debutto nel 2012. Nel corso degli anni, ha trasportato oltre 100 milioni di passeggeri su una rete che collega 53 stazioni in 48 città italiane, con 116 collegamenti ferroviari al giorno. La compagnia conta oggi su una squadra di oltre 1400 dipendenti e una flotta di 51 treni.
Recentemente, Italo Treno ha ampliato la sua presenza anche nel trasporto su strada, completando l’acquisizione di Itabus e creando così un gruppo multimodale in grado di operare sia su ferrovia che su strada. Con 51 treni e 100 bus, il gruppo punta a coprire l’intero territorio italiano, offrendo servizi di trasporto 24 ore su 24 per le grandi città, i borghi turistici e i principali snodi infrastrutturali, tra cui porti e aeroporti.
MSC: un gigante globale nel settore dei trasporti
MSC, la famiglia Aponte e la sua azienda di navigazione, rappresentano una vera e propria potenza globale nel settore dei trasporti. Fondata nel 1970 a Bruxelles dal capitano Gianluigi Aponte, l’azienda ha iniziato la sua attività con una piccola nave da carico chiamata MV Patricia.
Negli anni, MSC è cresciuta fino a diventare una flotta di 760 navi, operando su 300 rotte e servendo 520 porti in tutto il mondo. L’azienda ha una presenza globale con 675 uffici locali e impiega complessivamente 180.000 persone. Nel 2022, MSC ha registrato un fatturato di 28,19 miliardi di dollari.
Oltre alle attività di navigazione, MSC ha ampliato la sua presenza nel settore delle crociere e ha lanciato il marchio “Explora Journeys” nel 2021, dedicato alle crociere di lusso. La società ha sede a Ginevra ed è ancora di proprietà privata.
Con l’acquisizione di Italo Treno, MSC si prepara a consolidare ulteriormente la sua presenza nel panorama dei trasporti in Italia e a offrire soluzioni sempre più integrate e multimodali per i viaggiatori italiani.
