Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, è iniziata la salita dei prezzi dei biglietti aerei, soprattutto per le tratte da e per le isole. Alcuni collegamenti già superano i 500 euro a passeggero in classe economica, causando preoccupazioni tra i viaggiatori. Assoutenti monitora attentamente le tariffe, definendo la situazione un vero e proprio “salasso” per le famiglie.
Il Codacons chiede urgenti interventi da parte dell’Antitrust, sostenendo che gli sforzi finora compiuti non abbiano risolto il problema. Nonostante ciò, il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, sostiene che il decreto Asset e le norme contenute stiano funzionando, indicando l’indagine in corso come prova dell’efficacia delle misure adottate.
La Regione Sicilia ha deciso di intervenire offrendo uno sconto del 50% sui biglietti, ma la promozione è limitata ai residenti. Tuttavia, le tariffe restano elevate per i non residenti, con prezzi che superano spesso i 400 euro.
Il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, sottolinea che lo spostamento durante le festività sta diventando un onere finanziario per i cittadini, definendo la situazione un’emergenza ricorrente senza soluzione. Il caro-voli sarà uno dei temi principali durante Expo consumatori 2023 a Napoli, dove istituzioni, politica e aziende discuteranno con i consumatori.
Il Codacons fa appello all’Antitrust affinché adotti misure cautelari d’urgenza nel settore del trasporto aereo, bloccando gli algoritmi responsabili dell’impennata dei prezzi e contrastando le speculazioni che danneggiano gli utenti in questo periodo dell’anno.