Il Gruppo Ferrovie dello Stato (FS) ha annunciato un ambizioso piano di investimenti del valore di 13,4 miliardi di euro per la Calabria, delineando un percorso che abbraccia diversi settori chiave, dall’elettrificazione delle linee ferroviarie al potenziamento delle infrastrutture stradali, fino alla riqualificazione di stazioni e aree urbane. L’obiettivo principale è trasformare la regione in una Calabria più moderna e infrastrutturata entro il 2032.
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha sottolineato l’importanza strategica di temi nazionali come l’alta velocità Salerno-Reggio Calabria e il porto di Gioia Tauro. Il piano di investimenti mira a colmare il divario infrastrutturale che la Calabria ha subito nelle scorse decadi, portando la regione al centro dello sviluppo del Paese.
Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha elogiato la cifra “forse mai vista in passato” destinata agli investimenti, indicando che il ponte sullo Stretto potrebbe essere un catalizzatore per ulteriori interventi sull’alta velocità. Gli investimenti prevedono anche la sostituzione di oltre la metà dei treni regionali entro due anni, riducendo l’età media da 29 anni nel 2018 a 9 nel 2026.
L’amministratore delegato di FS Group, Luigi Ferraris, ha evidenziato l’importanza della progettazione a lungo termine, affermando che il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) copre solo il primo tratto dell’alta velocità Salerno-Reggio Calabria. È necessario, ha affermato Ferraris, avere una visione del progetto nella sua interezza per garantire una trasformazione sostenibile e duratura.
Nel campo delle infrastrutture stradali, Anas investirà nella SS106 Jonica, nell’autostrada A2 e nel completamento della SS 182. Un altro aspetto fondamentale del piano riguarda la sicurezza, con un piano dedicato all’eliminazione dei passaggi a livello: 11 sono in fase di soppressione, mentre per altri 21 sono in corso studi e progettazioni.
Ferraris ha sottolineato l’importanza strategica del porto di Gioia Tauro per lo shipping e il trasporto dei container, indicando la necessità di accelerare il deflusso delle merci. Questi investimenti, se attuati rapidamente, potrebbero fungere da volano per l’aumento dei traffici, contribuendo così alla crescita economica della Calabria e dell’intero Paese
