In Basilicata, il centrodestra mantiene saldamente il controllo con la riconferma di Vito Bardi alla presidenza della regione, nonostante un marcato astensionismo che ha visto recarsi alle urne solo il 49,8% degli elettori. Bardi ha ottenuto una vittoria decisiva con una percentuale provvisoria tra il 58% e il 40% contro il candidato del centrosinistra, Piero Marrese.
La sfida elettorale ha segnato un evidente passo indietro per il Movimento 5 Stelle, che ha visto i propri consensi più che dimezzarsi, attestandosi attorno all’8%, mentre Fratelli d’Italia emerge come il partito più votato con oltre il 16%. Seguono Forza Italia con il 12% e la Lega con l’8%, quest’ultima superata anche da Azione.
La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha espresso gratitudine per il rinnovato sostegno, attribuendo il successo a una coesione e a una strategia efficace del centrodestra, nonostante le tensioni interne e le sfide politiche. Antonio Tajani di Forza Italia ha riconosciuto la vittoria come un trionfo del “buon governo” della coalizione, che è stata rafforzata anche dall’inclusione di forze riformiste come Azione e Italia Viva.
Il risultato riflette non solo la solidità del consenso verso il governo di Meloni a livello nazionale, ma anche l’efficacia della strategia del centrodestra di presentare un fronte unito nonostante le sfide. La crisi interna e la mancanza di coerenza nel centrosinistra, che ha cambiato candidato in più occasioni, hanno ulteriormente facilitato la vittoria di Bardi.
Il centrosinistra, d’altra parte, continua a confrontarsi con significative sconfitte regionali, vincendo di recente solo in Sardegna, perdendo in regioni chiave come Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo e ora Basilicata. Questo scenario solleva questioni urgenti riguardo la leadership e la strategia futura del blocco, che dovrà probabilmente rivedere il proprio approccio e le alleanze interne.
Vito Bardi, esprimendo soddisfazione per il risultato, ha sottolineato la responsabilità di governare per tutti i lucani, inclusi coloro che non l’hanno votato o non si sono recati alle urne. La sua leadership e la capacità di attrarre un’ampia coalizione sono state fondamentali per la riconferma, segnando una vittoria chiara e riaffermando la fiducia nei suoi confronti da parte dell’elettorato lucano.