Su 6 milioni di imprese in Italia, solo 1,3 milioni sono guidate da donne e meno di 154mila sono quelle giovanili, rispettivamente il 22% e il 2,6% del totale. Sono dati che rivelano “un incredibile spreco di talenti” – come lo definì lo stesso Mario Draghi ancora Governatore della Banca d’Italia – ma anche un grande potenziale inespresso, sul piano quantitativo e qualitativo: una leva di sviluppo economico e sociale senza precedenti, quanto mai cruciale per il rilancio post-pandemia.
“L’emergenza sanitaria ha messo drammaticamente in evidenza quanto oggi sia necessario un cambio di paradigma – spiega Valentina Parenti, Presidente GammaDonna – e le imprese innovative a trazione femminile sono un’occasione imperdibile per portare una diversa visione di sviluppo, più lungimirante e più attenta a sostenibilità e impatto sociale”.
È per promuovere questa visione – in grado di capitalizzare su sensibilità, consapevolezza e capacità di innovare delle donne – che riparte il Premio GammaDonna per l’imprenditoria femminile innovativa, e si prepara a tornare in TV.
Le storie straordinarie delle imprenditrici finaliste approderanno negli studi televisivi di QVC per lo “Speciale” che – dopo il successo dello scorso anno con oltre 16.000 visualizzazioni (qui il link per rivederlo) – sarà nuovamente trasmesso in prime time sui social di QVC e di GammaDonna, e sui canali televisivi 32 del digitale terrestre e 475 di Sky. Il retailer multimediale è partner di GammaDonna dal 2017 e anche quest’anno rinnova il suo impegno verso l’empowerment e il supporto all’imprenditoria femminile.
E quest’anno ad affiancare le finaliste in trasmissione ci sarà anche la Menzione Speciale per lo sviluppo sostenibile della Commissione europea, partner istituzionale di GammaDonna: un prestigioso riconoscimento per l’imprenditrice capace di interpretare la sostenibilità in modo inedito, efficace e concreto, sia in termini di impatto ambientale o sociale, sia in termini di performance.
A CHI SI RIVOLGE
Il Premio è destinato a imprenditrici che si siano distinte per aver innovato con prodotti/servizi, processi o modelli organizzativi nuovi all’interno della propria azienda, attiva prima del 1° gennaio 2019.
Le candidature che entreranno in “short-list Fab40” avranno visibilità e uno spazio sulla piattaforma GammaDonna (www.gammadonna.it) che, dal 2004, racconta e diffonde storie di innovazione, leadership, visione.