Nato a Firenze nel 1993, toscanissimo a dispetto del nome, Hagen inizia la sua carriera in città per poi fare altre esperienze tra Toscana, Belgio e Francia. Rientra in Italia per lavorare al fianco di Norbert Niederkofler al St. Hubertus, che in quegli anni ottiene la terza stella. Dopo l’esperienza come sous chef di Gaetano Trovato da Arnolfo a Colle Val d’Elsa, che considera tra i suoi maestri, nel 2022 viene chiamato da Claus e Jeannette Thottrup – fondatori di Borgo Santo Pietro, idilliaco boutique hotel a 5 stelle a Chiusdino, nella campagna senese, con spa olistica e fattoria – come executive chef, guidando il fine dining Saporium a Firenze e nel resort, dove c’è anche la Trattoria sull’Albero. L’approccio comune è incentrato su una cucina contemporanea ma legata alla terra e all’utilizzo virtuoso di ciò che arriva dall’azienda agricola, anche grazie al laboratorio di fermentazione che trasforma gli esuberi. Tra gli chef più interessanti della sua generazione, nel 2023 ottiene con il locale di Firenze una stella Michelin e la stella verde (assegnata anche a Chiusdino).
