Se nel mondo della ristorazione molti giovani fanno esperienza nel mondo, saltabeccando da uno stellato all’altro, Lorenzo Costa è invece sempre rimasto a Bologna. “Ho fatto solo pochi metri tra la gavetta e i miei progetti, ma ho viaggiato molto”, scherza. Classe 1990, dopo il diploma lavora nel ristorante di famiglia, la Trattoria Battibecco per la quale a cavallo del millennio il padre Nico aveva conquistato una stella Michelin e che tutt’oggi (gestita dalla sorella) è un locale elegante in centro città. Dopo 5 anni esce ‘di casa’ perché quel mondo inizia a stargli stretto e nel 2016 apre Oltre a Bologna con lo chef Daniele Bendanti, al quale nel 2022 cede le sue quote per lanciarsi in una nuova avventura. A luglio 2023 apre, sempre in centro a Bologna, tre locali in uno: la bakery Allegra, che di sera si trasforma in bistrot stile francese e wine bar d’impianto naturale; il cocktail bar Scuro; il ristorante Calmo centrato su una cucina italiana classica con qualche punta di nostalgia. Nel frattempo rimane socio (dal 2020) nel progetto Ahimè, che con la filosofia zero impact ha portato a Bologna la stella verde Michelin.
